Codice Civile art. 611 - Testamento a bordo di nave.Testamento a bordo di nave. [I]. Durante il viaggio per mare il testamento può essere ricevuto a bordo della nave dal comandante di essa [597, 612, 615; 296 c. nav.]. [II]. Il testamento del comandante può essere ricevuto da colui che lo segue immediatamente in ordine di servizio [321, 322 c. nav.]. InquadramentoLa disposizione in commento trova applicazione nell'ipotesi in cui l'esigenza di redigere il testamento sorga nel corso di un viaggio per mare, nel qual caso esso viene ricevuto dal comandante della nave. Trattandosi di norma speciale, essa non si applica in caso di navigazione fluviale o lacuale. La norma si occupa poi di stabilire chi debba eventualmente ricevere il testamento del comandante della nave. Per l'inquadramento generale si rinvia al commento all'art. 609. BibliografiaBigliazzi Geri, Il testamento, in Tratt. dir. priv. diretto da Rescigno, VI, 2, Torino, 1997; Branca, Dei testamenti speciali. Della pubblicazione dei testamenti olografi e dei testamenti segreti, in Comm. cod. civ. a cura di Scialoja e Branca, Bologna-Roma, 1988; Cannizzo, Successioni testamentarie, Roma, 1996; Capozzi, Successioni e donazioni, I, Milano, 1983; Caramazza, Delle successioni testamentarie, in Comm. cod. civ. diretto da De Martino, Roma, 1982; Criscuoli, Il testamento. Norme e casi, Padova, 1995; Giannattasio, Delle successioni. Successioni testamentarie, in Comm. cod. civ., Torino, 1961; Marmocchi, Forma dei testamenti, in Rescigno P. (a cura di), Successioni e donazioni, I, Padova, 1994; Triola, Il testamento, Milano, 1998. |