Codice Civile art. 931 - Equiparazione del possessore o detentore al proprietario.InquadramentoLa norma in commento si preoccupa di equiparare, agli effetti delle disposizioni contenute nei precedenti artt. 927 ss., al proprietario, secondo le circostanze, il possessore e il detentore. Tale equiparazione implica che il possessore ed il detentore vengono in rilievo, in sostituzione del proprietario (e mai in aggiunta allo stesso), solo quando l'identificazione di quest'ultimo, per le particolari circostanze del caso concreto, sia non necessaria per la soddisfazione degli interessi tutelati da detta disciplina, con la conseguenza che, ove la persona del proprietario sia assolutamente certa, possa configurarsi una legittimazione del possessore e del detentore in uno qualsiasi dei momenti della vicenda contemplata dagli artt. 927 a 930 (ad esempio, per quanto concerne la corresponsione del premio al ritrovatore). Pertanto, l'equiparazione stabilita dalla norma de qua, per un verso, agevola chi aveva la materiale disponibilità del bene a riottenerlo anche ove non riesca a dimostrare di esserne proprietario (la norma precisa che l'obbligo di cui all'art. 927 non sussiste solo verso il proprietario); per altro verso, in presenza, contestualmente, di un proprietario, un possessore o un detentore, la norma chiarisce che occorrerà valutare le circostanze del caso per individuare, sia il titolare del diritto alla restituzione, identificabile con la persona che ha il diritto di godimento del bene, sia il soggetto obbligato al pagamento del premio, che, nei rapporti interni, dovrebbe essere identificato nel proprietario, o nell'usufruttuario, e non nel mero detentore, quand'anche qualificato (nei rapporti esterni con il ritrovatore appare preferibile ritenere tutti i predetti soggetti obbligati in solido al pagamento). BibliografiaCiani, Occupazione “appropriativa” e acquisto della proprietà: una nuova pronuncia, in Giur. agr. it. 1990, 173; De Giovanni, Acquisto della proprietà del suolo per effetto dell'esecuzione di opera pubblica, in Vita not. 1983, 937; Martini, Tesoro, in Dig. civ., Torino, 2000; Varlaro Sinisi, L'occupazione acquisitiva: prova dell'acquisto, a titolo originario, del diritto di proprietà. Conseguenze in ordine alla trascrizione immobiliare ed alla volturazione catastale, in Giust. civ. 1998, II, 25. |