Codice Civile art. 1215 - Spese.

Cesare Trapuzzano

Spese.

[I]. Quando l'offerta reale e il deposito sono validi, le spese occorse sono a carico del creditore [1196].

Inquadramento

La norma prevede che tutte le spese anticipate da chi procede all'offerta e al deposito devono essere rimborsate dal creditore quando le predette operazioni siano accettate o convalidate, purché esse siano state rese necessarie dall'omesso ricevimento della prestazione. In specie, l'obbligo di rimborso è escluso quando il debitore abbia proceduto direttamente all'offerta formale senza tentare un'offerta amichevole che consenta al creditore di accettare la prestazione senza subire la procedura della mora accipiendi (Falzea, 285). Nel caso di deposito, il debitore depositante è obbligato nei confronti del depositario, il quale a sua volta non può chiedere il pagamento delle spese direttamente al creditore. Questi, in ultimo, è tenuto al rimborso delle spese verso il debitore depositante. Piuttosto, il depositario si potrà rifiutare di consegnare la cosa fino a quando non siano soddisfatti i suoi diritti (Cattaneo, in Comm. S.B., 1988, 240).

Il rimborso delle spese

Quando ricorrano i presupposti della mora credendi, le spese devono essere rimborsate dal creditore. E ciò in distonia con il principio riassunto nell'art. 1196 secondo cui, quando non vi sia la mora del creditore, le spese del pagamento sono a carico del debitore. Infatti, è il contegno ingiustificato assunto dal creditore a causare l'esborso per l'offerta e per il deposito. L'obbligo del rimborso prescinde dalla circostanza che sia stato instaurato un giudizio e sia stata pronunciata una sentenza di convalida (Bianca, 421). Sulle spese sono dovuti gli interessi dalla data in cui furono compiute ex art. 1282.

Il creditore è tenuto a rifondere anche il compenso spettante per la consulenza e l'assistenza professionale di un legale, da determinare con riferimento ai parametri stabiliti per l'attività stragiudiziale (Pret. Salerno 11 settembre 1984).

Bibliografia

Bianca, Diritto civile, IV, L'obbligazione, Milano 1997; Bigliazzi Geri, voce Mora del creditore, in Enc. giur., Milano, 1990; Ghera-Liso, voce Mora del creditore (dir. lav.), in Enc. dir., Milano 1979; Giacobbe, voce Mora del creditore (dir. civ.), in Enc. dir., Milano, 1976; Falzea, L'offerta reale e la liberazione coattiva del debitore, Milano, 1947; Natoli-Bigliazzi Geri, Mora accipiendi e mora debendi, Milano, 1975.

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