Codice Civile art. 1279 - Clausola di pagamento effettivo in monete non aventi corso legale.Clausola di pagamento effettivo in monete non aventi corso legale. [I]. La disposizione dell'articolo precedente non si applica, se la moneta non avente corso legale nello Stato è indicata con la clausola «effettivo» o altra equivalente, salvo che alla scadenza dell'obbligazione non sia possibile procurarsi tale moneta (1). (1) V. art. 47 r.d. 14 dicembre 1933, n. 1669; art. 39 r.d. 21 dicembre 1933, n. 1736. InquadramentoLa clausola «effettivo» deve necessariamente essere espressa (Mastropaolo, 13; Ascarelli, in Comm. S. B., 1992, 373). Essa si traduce nella scelta della moneta estera come esclusivo mezzo di pagamento. La sua previsione esclude che il debitore possa esercitare la facultas solutionis e, quindi, possa pagare in moneta nazionale. La clausola non trasforma il debito di moneta estera in debito di merce. La validità di detta clausola deve essere verificata in base alla legislazione valutaria (Bianca, 166). La previsione concerne soltanto i pagamenti di obbligazioni monetarie che hanno luogo nel territorio italiano (Cass. n. 206/1951). Per la necessità che la clausola «effettivo» sia convenuta espressamente è anche la giurisprudenza (Cass. n. 6887/1986). Le conseguenze dell'impossibilità della prestazione in moneta esteraQualora risulti impossibile il reperimento di moneta estera, l'obbligazione non si estingue e il debitore sarà tenuto ad eseguire una prestazione di equivalente valore nella moneta corrente nel luogo e nel momento del pagamento (Breccia, 307; Ascarelli, in Comm. S. B., 1992, 343). Secondo altra prospettazione, la facoltà alternativa riprende operatività solo di fronte alla (sopravvenuta) impossibilità di procurarsi tale moneta (Quadri, in Tr. Res., 1999, 518). In ogni caso, è esclusa la compensazione tra debiti di moneta estera e debiti di moneta nazionale, sia convenuta o meno la clausola «effettivo» (Ascarelli, in Comm. S. B., 1992, 344). BibliografiaBianca, Diritto civile, IV, L'obbligazione, Milano, 1997; Breccia, Le obbligazioni, Milano, 1991; Di Majo, voce Obbligazioni pecuniarie, in Enc. dir., Milano, 1979; Distaso, voce Somma di denaro (Debito di), in Nss. D. I., Torino, 1970; Mastropaolo, voce Obbligazione, V, Obbligazioni pecuniarie, in Enc. giur., Roma, 1990. |