Codice Civile art. 1691 - Lettera di vettura o ricevuta di carico all'ordine.Lettera di vettura o ricevuta di carico all'ordine. [I]. Se il vettore ha rilasciato al mittente un duplicato della lettera di vettura all'ordine o la ricevuta di carico all'ordine [1684 3], i diritti nascenti dal contratto verso il vettore si trasferiscono mediante girata del titolo [2009 ss.]. [II]. In tal caso il vettore è esonerato dall'obbligo di dare avviso dell'arrivo delle cose trasportate [1687 2], salvo che sia stato indicato un domiciliatario nel luogo di destinazione, e l'indicazione risulti dal duplicato della lettera di vettura o dalla ricevuta di carico. [III]. Il possessore del duplicato della lettera di vettura all'ordine o della ricevuta di carico all'ordine deve restituire il titolo al vettore all'atto della riconsegna delle cose trasportate. InquadramentoLa norma è volta a favorire i traffici giuridici. Trasporto marittimoIn tema di trasporto marittimo, nell'ipotesi di merce trasportata da consegnare solo su presentazione e restituzione della polizza di carico, il caricatore, fissando tale modalità di consegna della merce, si garantisce l'avvenuto adempimento del destinatario in relazione al contratto tra loro sottostante, con il ritiro (spesso negoziato da banca) della polizza da presentare al vettore. In questo caso il vettore non è chiamato a svolgere un'attività, per quanto accessoria, di mandatario, ma è tenuto ad una particolare modalità di consegna nell'ambito del contratto di trasporto marittimo, dovendo detta consegna avvenire solo su presentazione della polizza di carico (Cass. n. 16643/2008). Nel trasporto marittimo di cose a carico totale o parziale, il giratario della polizza di carico può agire per il risarcimento dei danni da mancata consegna della merce convenendo in giudizio l'armatore-vettore risultante dalla polizza e quest'ultimo non può negare la sua responsabilità attribuendola al vettore indicato nel contratto di trasporto (Cass. n. 8830/1995). BibliografiaFlamini, Osservazioni critiche sul concorso tra responsabilità contrattuale ed extracontrattuale del vettore, in Diritto dei trasporti, 2002, 813 e ss.; Geri, La responsabilità tra vettore e spedizioniere, in Riv. giur. circ. e trasp. 1984, 625; Grigoli, Sui limiti della prestazionedello spedizioniere, in Giust. civ. 1986, I, 2107; La Torre, La definizione del contratto di trasporto, Napoli, 2000; Paolucci, Il trasporto di persone, Torino, 1999; Vaccà, Diligenza e professionalità dello spedizioniere, in Resp. civ. e prev. 1986, 642. |