Codice Civile art. 1728 - Morte o incapacità del mandante o del mandatario.

Francesco Agnino

Morte o incapacità del mandante o del mandatario.

[I]. Quando il mandato si estingue per morte o per incapacità sopravvenuta [1425] del mandante, il mandatario che ha iniziato l'esecuzione deve continuarla, se vi è pericolo nel ritardo.

[II]. Quando il mandato si estingue per morte o per sopravvenuta incapacità [1425] del mandatario, i suoi eredi ovvero colui che lo rappresenta o lo assiste, se hanno conoscenza del mandato, devono avvertire prontamente il mandante e prendere intanto nell'interesse di questo i provvedimenti richiesti dalle circostanze.

Inquadramento

Se viene meno una delle parti del contratto esso, di regola, si estingue, e ciò in considerazione della sua natura di contratto intuitu personae. Se, tuttavia, l'evento colpisce il mandante, il mandatario è tenuto a garantire la continuità dell'incarico ad evitare che il patrimonio del mandante possa subire un pregiudizio dal ritardo. Se, invece, l'evento colpisce il mandatario il mandante potrebbe non esserne a conoscenza e, quindi, gli eredi del primo devono avvertirlo ma anche agire in modo che tale evento non gli arrechi un danno.

Applicazione della norma in caso di fallimento

L'art. 1728, comma 2, il quale, per il caso di estinzione del mandato per sopravvenuta incapacità del mandatario, fa carico a colui che lo rappresenta di avvertire prontamente il mandante, nonché di prendere, prima che tale avvertimento giunga a conoscenza del mandante stesso, i provvedimenti richiesti dalle circostanze, trova applicazione, per analogia, nel caso di estinzione del mandato per l'instaurarsi di fallimento od altra analoga procedura concorsuale a carico del mandatario, nel senso che i suddetti obblighi gravano sul curatore del fallimento, o sugli altri organi delle procedure concorsuali assimilate (Cass. n. 5527/1981).

Bibliografia

Baldi-Venezia, Il contratto di agenzia. La concessione di vendita. Il franchising, Milano, 2015; Bavetta, Mandato (negozio giuridico) (dir. priv.), in Enc. dir., XXV, Milano, 1975; Bile, Il mandato, la commissione, la spedizione, Roma, 1961; Campagna, La posizione del mandatario nel mandato ad acquistare beni mobili, in Riv. dir. civ. 1974, I, 7 ss; Ferri, Manuale di diritto commerciale, Torino, 1976; Formiggini, Commissione, in Enc. dir., VII, Milano, 1960; Minervini, Commissione, in N.ss. Dig. it., III, Torino, 1967; Natoli, La rappresentanza, Milano, 1977; Pugliatti, Studi sulla rappresentanza, Milano, 1965; Romano, Vendita. Contratto estimatorio, Milano, 1961; Rotondi-Rotondi, L'agenzia nella giurisprudenza, Milano, 2004; Santoro-Passerelli, Dottrine generali del diritto civile, Napoli, 1997; Saracini-Toffoletto, Il contratto di agenzia, artt. 1742-1753, Milano, 2014.

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