Codice Civile art. 1761 - Rappresentanza del mediatore.Rappresentanza del mediatore. [I]. Il mediatore può essere incaricato da una delle parti di rappresentarla negli atti relativi all'esecuzione del contratto concluso con il suo intervento. InquadramentoLa disposizione in esame, rispetto al profilo dell'imparzialità che tradizionalmente caratterizza la figura del mediatore nella fase esecutiva dell'opera di cui all'art. 1754, attribuisce — dopo la conclusione dell'affare — allo stesso la possibilità di rappresentare una delle parti nella successiva fase esecutiva del contratto concluso con il suo intervento. A titolo esemplificativo si indicano quali atti rientranti nella previsione dell'art. 1761 il pagamento del prezzo, la consegna del bene venduto, il rilascio di quietanze, l'individuazione della cosa nella vendita generica, le attività preliminari alla stipula del contratto definitivo nella compravendita immobiliare (Marini, in Comm. S., 1992, 152). Ambito di applicabilitàLa quasi totalità della dottrina (Cataudella, 151) ritiene, sulla scorta del presente articolo, che il potere di rappresentanza possa essere conferito al mediatore solo per compiere atti esecutivi del contratto intermediato e non anche per la conclusione del contratto stesso. Una diversa e minoritaria impostazione (Azzolina, in Tr. Vas., 1955, 23) reputa, invece, che il potere espresso dall'art. 1761 possa estendersi oltre che all'attività esecutiva dell'affare concluso anche alla sua formale conclusione senza che ciò comprometta la posizione di equilibrio del mediatore imposta dall'art. 1754. La giurisprudenza risulta allineata con la dottrina maggioritaria evidenziando che il mediatore, dato il suo dovere di imparzialità, non può rappresentare una delle parti nella stipulazione del contratto, restando limitata la possibilità di rappresentanza soltanto nell'esecuzione del contratto concluso con il suo intervento (Cass. III, n. 1231/2000). BibliografiaCarraro, La mediazione, Padova, 1960; Cataudella, Mediazione, in Enc. giur., XIX, Roma, 1990; Giordano, Struttura essenziale della mediazione, in Riv. dir. comm. 1957, I, 214; Guidotti, Ancora in tema di mediazione, in Giur. comm. 2005, 2, 176; Guidotti, La mediazione, in Contr. impr. 2004, 927; Minasi, Mediazione, in Enc. dir., XXVI, Milano, 1976; Rolfi, Il mediatore ed il diritto alla provvigione, in Giur. mer. 2011, 1, 85; Sesti, Responsabilità aquiliana del mediatore-mandatario nei confronti del soggetto promissario acquirente del bene, in Resp. civ. e prev. 2009, 11, 2286. |