Codice Civile art. 1831 - Chiusura del conto.

Caterina Costabile

Chiusura del conto.

[I]. La chiusura del conto con la liquidazione del saldo è fatta alle scadenze stabilite dal contratto o dagli usi e, in mancanza, al termine di ogni semestre, computabile dalla data del contratto.

Inquadramento

Le parti al fine di non differire eccessivamente la riscossione dei rispettivi crediti procedono, nel corso del rapporto, a periodiche chiusure del conto con liquidazione del saldo: ai sensi della disposizione in esame, se il contratto o gli usi non prevedono un diverso termine, essa è fatta ogni semestre a partire dalla data del contratto (Cavalli, 4).

Effetti della chiusura del conto: il saldo

La dichiarazione con cui una parte dà all'altra comunicazione della chiusura del conto corrente fa cessare lo stato di inesigibilità dei crediti derivanti dalle rimesse reciproche, determinando automaticamente la loro compensazione e la liquidazione del saldo, il quale è immediatamente esigibile (Fiorentino, in Comm. S. B., 1972, 24).

La liquidazione del saldo, che acquista carattere di definitività solo con l'approvazione del conto, non implica peraltro l'effettiva riscossione del credito, che presuppone la richiesta di pagamento e, quindi, una specifica manifestazione di volontà del singolo correntista (Scozzafava e Grisi, in Tr. Res., 775).

Se la chiusura periodica non coincide con la scadenza del contratto ed il correntista decide di non riscuotere il saldo, questo diviene prima rimessa di un nuovo conto (Fiorentino, in Comm. S. B., 1972, 27).

Gli interessi sul saldo

La giurisprudenza ritiene che il saldo risultante a favore delle parti costituisce un credito pecuniario il quale, in mancanza di patto contrario, produce interessi dal giorno in cui diventa esigibile, ovvero dal giorno della chiusura del conto senza necessità di costituzione in mora (Cass. II, n. 3807/1976)

Gli interessi hanno natura corrispettiva e sono dovuti secondo la dottrina in misura legale, essendo la norma speciale di cui all'art. 1825 limitata agli interessi sulle rimesse (Fiorentino, in Comm. S. B., 1972, 28; Martorano, 1961, 665).

Bibliografia

Caltabiano, Il conto corrente bancario, Padova, 1967; Cavalli, Conto corrente, in Enc. giur., VIII, Roma, 1988; Martorano, Il conto corrente bancario, Napoli, 1955; Martorano, voce Conto Corrente (contratto di), Enc. Dir., IX, Milano, 1961; Scozzafava e Grisi, voce “Conto corrente ordinario”, in Dig. Comm., IV, Torino, 1989; Sotgia, Del conto corrente, in Commentario al codice civile a cura di D'Amelio e Finzi, Firenze, 1949.

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