Codice Civile art. 1871 - Rendite dello Stato.Rendite dello Stato. [I]. Le disposizioni di questo capo non si applicano alle rendite emesse dallo Stato. InquadramentoLa norma in parola sancisce l'inapplicabilità della normativa codicistica in tema di rendite perpetue alle rendite emesse dallo Stato, che sono soggette ad una disciplina specialistica contenuta nel d.P.R. n. 1343/1963, T.U. delle leggi sul debito pubblico (Brancasi, 883). Tali rendite dal punto di vista strutturale sono costituite dalla cessione di un capitale allo Stato con insorgenza a favore del cedente del diritto di esigere il pagamento periodico di una somma di denaro, rientrando in sostanza nello schema della rendita semplice. Trattasi, dunque, di una particolare forma di debito pubblico. Dal rapporto deriva un titolo di credito che può essere al portatore, nominativo o misto (Torrente, in Comm. S. B., 1955, 66). BibliografiaAllara, La prestazione in luogo di adempimento, in Ann. Palermo, 1927; Brancasi, voce Rendita dello Stato, in Enc. dir., XXXIX, Milano, 1988; Dattilo, voce Rendita (dir. priv)., in Enc. dir., XXXIX, Milano, 1988; Gardella Tedeschi, Rendita perpetua, in Dig. civ., Torino, 1997; Lerner, Il rapporto di rendita perpetua, Milano, 1967. |