Codice Civile art. 2127 - Divieto d'interposizione nel lavoro a cottimo.Divieto d'interposizione nel lavoro a cottimo. [I]. È vietato all'imprenditore di affidare ai propri dipendenti lavori a cottimo da eseguirsi da prestatori di lavoro assunti e retribuiti direttamente dai dipendenti medesimi. [II]. In caso di violazione di tale divieto, l'imprenditore risponde direttamente, nei confronti dei prestatori di lavoro assunti dal proprio dipendente, degli obblighi derivanti dai contratti di lavoro da essi stipulati (1). (1) V. l. 23 ottobre 1960, n. 1369. InquadramentoL'art. 2127 ha costituito la prima norma di carattere generale diretta a reprimere il fenomeno dell'interposizione nelle prestazioni di lavoro, seppure limitatamente all'interposizione nel lavoro a cottimo. La l. n. 1369/1960 ha disciplinato in maniera esaustiva l'interposizione delle prestazioni di lavoro e anche la fattispecie considerata dalla norma in esame doveva intendersi ricompresa e regolata dall'art. 1, comma 2, della predetta legge. La dottrina ritiene pertanto che l'art. 2127 debba intendersi tacitamente abrogato ai sensi dell'art. 15 disp. prel. (Guarnieri, 433; Mazzotta, 91; Napoletano, 21). BibliografiaAmoroso-Di Cerbo-Fiorillo-Maresca, Diritto del lavoro. Il lavoro pubblico, Milano, 2011; Apicella, Lineamenti del pubblico impiego «privatizzato», Milano, 2012; Campanella, Prestazione di fatto e contratto di lavoro, Milano, 2013; Carinci-De Luca Tamajo-Tosi-Treu, Diritto del lavoro. Il rapporto di lavoro subordinato, Torino, 2011; Dell'Olio, La prestazione di fatto del lavoro subordinato, Padova, 1970; Faioli, Il lavoro prestato irregolarmente, Milano, 2008; Dell'Olio, Lavoro a domicilio, in Noviss. dig. it., App., IV, Torino, 1983, 707; D'Harmant Francois, Lavoro a domicilio, in Enc. dir., XXIII, Milano, 1973, 440; Guarnieri, L'interposizione ingiustificata nei rapporti di lavoro: la problematica civilistica, in Riv. dir. lav. 1987, I, 432; Mazziotti, Contenuto ed effetti del contratto di lavoro, Napoli, 1974; Mazzotta, Rapporti interpositori e contratto di lavoro, Milano, 1979; Napoletano, Divieto di intermediazione nelle prestazioni di lavoro e nuova disciplina dell'impiego di mano d'opera negli appalti e nei servizi, in Riv. giur. lav. 1961, I, 20; Nogler, Lavoro a domicilio, Milano, 2000; Zoli, Prestazione di fatto e lavoro pubblico, in Arg. dir. lav. 2001, 469; |