Codice Civile art. 2182 - Conferimento del bestiame.Conferimento del bestiame. [I]. Nella soccida parziaria il bestiame è conferito da entrambi i contraenti nelle proporzioni convenute. [II]. Essi divengono comproprietari del bestiame in proporzione del rispettivo conferimento. InquadramentoIn tema di soccida parziaria costituisce grave inadempimento, causa di risoluzione del contratto a norma dell'art. 1453, l'opposizione del soccidario alla ricostituzione da parte del soccidante del capitale sociale mediante la sostituzione, a proprie spese, degli animali malati dallo stesso conferiti con altri sani, in conformità al suo diritto riconosciuto dall'art. 2182, comma 2, (Cass. n. 11080/1990). La presenza nel contratto di soccida parziaria con conferimento di pascolo di elementi del tutto accessori (conferimento della casa colonica, allevamento di animali di cortile, coltivazione limitata di foraggio) è pienamente compatibili con tale figura contrattuale non vale a trasformare tale soccida in un contratto di mezzadria caratterizzato dall'associazione del concedente e del mezzadro per la coltivazione di un podere e per l'esercizio delle attività connesse, al fine di dividerne i prodotti e gli utili (Cass. n. 3797/1983). L'art. 24, l. n. 11/1971 il quale prevede, su richiesta del coltivatore, la trasformazione in affitto dei contratti misti, che presentino elementi dell'affitto, anche se non prevalenti, nonché di alcuni contratti tipici, fra cui la soccida con conferimento di pascolo, di cui all'art. 2186, non è applicabile analogicamente nei confronti della soccida parziaria di cui all'art. 2182, che, pur se caratterizzata da un conferimento di pascolo da parte del soccidante, non è equiparabile alla fattispecie di cui al citato art. 2186 bensì si configura come un rapporto associativo, trattandosi di norma eccezionale in cui i contratti tipici suscettibili di trasformazione in affitto risultano elencati tassativamente (Cass. n. 1994/1983). L'art. 24, l/1971, il quale prevede, su richiesta del coltivatore, la trasformazione in affitto dei contratti misti, che presentino elementi dell'affitto, anche se non prevalenti, nonché di alcuni contratti tipici, fra cui la soccida con conferimento di pascolo, di cui all'art. 2186, non e applicabile nei confronti della soccida parziaria, di cui all'art. 2182, pure se caratterizzata da un conferimento di pascolo da parte del soccidante, atteso che tale ultima figura contrattuale, nella quale il bestiame viene fornito da entrambi i contraenti, non e equiparabile alla soccida con conferimento di pascolo, ove il soccidante fornisce il terreno ed il soccidario il bestiame, ed inoltre non presenta alcun elemento dell'affitto, in quanto quella ulteriore pattuizione sul conferimento del pascolo si inserisce in un rapporto strettamente associativo, in cui il conferimento stesso non e legato da vincolo sinallagmatico con una prestazione dell'altro contraente (Cass. n. 4706 /1979). BibliografiaCattaneo, I contratti agrari associativi, in Diritto agrario italiano, Torino, 1978; Giuffrida, voce Soccida, in Enc. dir., Milano, 1990; Grisi, Il contratto di soccida semplice. Ricognizione normativa, problemi e prospettive, in Nuovo diritto agrario 1988 |