Codice Civile art. 2201 - Enti pubblici.InquadramentoL'articolo in commento impone l'obbligo di iscrizione agli enti pubblici economici aventi per oggetto esclusivo o principale un'attività commerciale (Nigro, in Tr. Res., 1986, 1306). La norma pone, peraltro, una deroga alla regola generale di cui all'art. 2195 nel momento in cui viene escluso l'obbligo di iscrizione per gli enti pubblici che esercitino un'attività commerciale soltanto in via secondaria o strumentale (Ferri, in Comm. S.B. 1983, 82). BibliografiaBocchini, Registro delle imprese, in Enc. dir. 1988; Cavanna, artt. 2188-2194, in Comm. del codice civile, diretto da Enrico Gabrielli, 2014; Donativi, Conservatore e notaio: l'iscrizione nel registro delle imprese dopo il d.l. n. 91/2014, in Giur. comm. 2015; Ferrara-Corsi, Gli imprenditori e le società, Milano, 2011; Finardi, Il regime di efficacia degli atti delle società di capitali soggetti a iscrizione nel registro delle imprese (art. 2448 c.c.), in Riv. not. 2011; Fimmanò-Ranucci, La pubblicità commerciale e il sindacato del Conservatore del registro delle imprese, in Not. 2014; Ibba-Marasà, Il registro delle imprese, Torino, 1997; Ibba, La pubblicità delle imprese, Padova, 2012; Ibba, Iscrizione nel registro delle imprese e difformità fra situazione iscritta e situazione reale, in Riv. dir. soc. 2013; Ibba, Domande giudiziali aventi ad oggetto quote di S.r.l. e principio di completezza delle iscrizioni, in Riv. dir. soc. 2014; Luoni-Cavanna, Il registro delle imprese, vent'anni dopo. Un panorama dottrinale, in Giur. it. 2015; Macchia, Le sezioni speciali del registro delle imprese, in Impresa 1996; Pavone La Rosa, Il registro delle imprese, Milano, 1954; Presti Rescigno, Corso di diritto commerciale, Bologna, 2015, 253; Restino, Le sezioni speciali del registro delle imprese, in Riv. dir. comm. 1998; Rordorf, Il giudice del registro delle imprese, in Riv. dir. soc. 1996; Ruggeri, L'irreversibilità della fusione societaria, Padova, 2012. |