Codice Civile art. 2219 - Tenuta della contabilità.Tenuta della contabilità. [I]. Tutte le scritture devono essere tenute secondo le norme di un'ordinata contabilità, senza spazi in bianco, senza interlinee e senza trasporti in margine. Non vi si possono fare abrasioni e, se è necessaria qualche cancellazione, questa deve eseguirsi in modo che le parole cancellate siano leggibili [2710]. InquadramentoIl legislatore non impone l'osservanza di un particolare sistema contabile (Ferri, in Comm. S.B. 1983, 142), ma si limita a circoscrivere la discrezionalità dell'imprenditore al rispetto delle norme di una ordinata contabilità funzionale a che il sistema contabile concretamente adottato consenta una rappresentazione chiara e completa della consistenza patrimoniale e dei risultati conseguiti dall'impresa (Panuccio, 82). La norma pone delle formalità intrinseche che debbono essere rispettate nella redazione delle scritture contabili. L'inosservanza di tali formalità rende irregolare la singola registrazione o la parte del libro cui si riferisce ovvero ancora l'intero libro, qualora l'irregolarità sia tale da invalidarlo nel suo complesso (Ferrara-Corsi, 80). È consentita la tenuta delle scritture contabili con sistemi informatici, purché le registrazioni corrispondano ai documenti e possano essere in ogni momento rese leggibili con mezzi idonei a disposizione dal soggetto che utilizza tali sistemi (Campobasso, 127). BibliografiaBocchini, Registro delle imprese, in Enc. dir. 1988; Cavanna, artt. 2188-2194, in Comm. del codice civile, diretto da Enrico Gabrielli, 2014; Donativi, Conservatore e notaio: l'iscrizione nel registro delle imprese dopo il d.l. n. 91/2014, in Giur. comm. 2015; Ferrara-Corsi, Gli imprenditori e le società, Milano, 2011; Finardi, Il regime di efficacia degli atti delle società di capitali soggetti a iscrizione nel registro delle imprese (art. 2448 c.c.), in Riv. not. 2011; Fimmanò-Ranucci, La pubblicità commerciale e il sindacato del Conservatore del registro delle imprese, in Not. 2014; Ibba-Marasà, Il registro delle imprese, Torino, 1997; Ibba, La pubblicità delle imprese, Padova, 2012; Ibba, Iscrizione nel registro delle imprese e difformità fra situazione iscritta e situazione reale, in Riv. dir. soc. 2013; Ibba, Domande giudiziali aventi ad oggetto quote di S.r.l. e principio di completezza delle iscrizioni, in Riv. dir. soc. 2014; Luoni-Cavanna, Il registro delle imprese, vent'anni dopo. Un panorama dottrinale, in Giur. it. 2015; Macchia, Le sezioni speciali del registro delle imprese, in Impresa 1996; Pavone La Rosa, Il registro delle imprese, Milano, 1954; Presti Rescigno, Corso di diritto commerciale, Bologna, 2015, 253; Restino, Le sezioni speciali del registro delle imprese, in Riv. dir. comm. 1998; Rordorf, Il giudice del registro delle imprese, in Riv. dir. soc. 1996; Ruggeri, L'irreversibilità della fusione societaria, Padova, 2012. |