Codice Civile art. 2455 - Soci accomandatari (1).

Guido Romano

Soci accomandatari (1).

[I]. L'atto costitutivo deve indicare i soci accomandatari.

[II]. I soci accomandatari sono di diritto amministratori e sono soggetti agli obblighi degli amministratori della società per azioni.

(1) V. nota al Capo VI.

Inquadramento

L'elemento caratterizzante della società in accomandita per azioni è costituito dalla presenza della categoria dei soci accomandatari ai quali è attribuita la funzione gestoria e che sono soggetti alla responsabilità illimitata per le obbligazioni assunte dalla società con i terzi.

I primi soci accomandatari devono essere nominativamente indicati nell'atto costitutivo (Barcellona Costi, Grande Stevens, in Comm. S.B., 2005, 139 i quali evidenziano come una nomina successiva non consentirebbe di formare la denominazione sociale ai sensi dell'art. 2453). In caso di mancata indicazione del nome degli accomandatari, l'atto costitutivo non può essere iscritto nel registro delle imprese.

L'attività di amministrazione

Gli accomandatari sono amministratori di diritto e, conseguentemente, la loro carica non è soggetta a limiti temporali (Barcellona Costi, Grande Stevens, in Comm. S.B., 2005, 158). Una parte della dottrina ritiene però possibile prevedere nello statuto una durata limitata dell'incarico allo scadere del quale l'amministratore perderà, oltre al potere gestorio, anche la qualità di accomandatario, pur conservando la posizione di socio (Ferri 1367).

Bibliografia

Ferri jr, La società in accomandita semplice, Comm. Niccolini, Stagno d'Alcontres, Napoli, 2004; Galgano, Il nuovo diritto societario, in Tratt. Galgano, XXIX, Padova, 2003; Sciumbata, in Patrimoni destinati, partecipazioni statali, società in accomandita per azioni, a cura di Lo Cascio, Milano, 2003

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