Codice Civile art. 2605 - Controllo sull'attività dei singoli consorziati.

Roberto Amatore
aggiornato da Francesco Agnino

Controllo sull'attività dei singoli consorziati.

[I]. I consorziati devono consentire i controlli e le ispezioni da parte degli organi previsti dal contratto, al fine di accertare l'esatto adempimento delle obbligazioni assunte.

Inquadramento

Secondo l'opinione prevalente la norma in commento deve essere intesa nel senso che le funzioni di controllo possono essere esercitate anche dall'organo amministrativo del consorzio (Ascarelli, 123). Secondo altra opinione dalla norma in esame sarebbe desumibile la necessità di uno specifico organo di controllo (Cottino, 276). L'organo che esercita il controllo, a differenza dal collegio sindacale nelle società, controlla non già l'attività del consorzio, ma quella dei consorziati.

Bibliografia

Ascarelli, Teoria della concorrenza e di beni immateriali, Milano, 1960, 123; Bonvicini, Associazione temporanee di imprese, in Enc. giur., Roma, 1988, 1 ss.; Cottino, Diritto commerciale, Padova, 1999, I, 276; Volpe Putzolu, I consorzi per il coordinamento della produzione e degli scambi, Trattato di diritto commerciale e di diritto pubblico dell'economia, diretto da Galgano, Padova, 1981, 365.

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