Codice Civile art. 2614 - Fondo consortile.Fondo consortile. [I]. I contributi dei consorziati e i beni acquistati con questi contributi costituiscono il fondo consortile [2615]. Per la durata del consorzio i consorziati non possono chiedere la divisione del fondo, e i creditori particolari dei consorziati non possono far valere i loro diritti sul fondo medesimo [37]. InquadramentoL'obbligo del partecipante ad un consorzio di versare a questo ultimo i contributi necessari al soddisfacimento delle sue esigenze finanziarie, in dipendenza delle spese occorrenti per il raggiungimento dello scopo consortile, di quelle di gestione, ovvero anche di liquidazione nel caso di delibera di scioglimento, pur derivando dalla suddetta qualità di partecipante, e non configurando corrispettivo di un servizio prestato, può essere fatto valere solo in forza di un bilancio debitamente approvato, alla stregua delle previsioni statutarie, ovvero di una deliberazione idonea a verificare la situazione finanziaria dell'ente ed a sostituire detto documento contabile, anche sotto il profilo della determinazione delle quote incidenti sui singoli consorziati (Cass. n. 5127/1985). Il consorzio con attività esterna, pur essendo sfornito di personalità giuridica, è un autonomo centro di rapporti giuridici e pertanto assume la responsabilità, garantita dal fondo consortile, dei contratti che stipula in nome proprio. Quindi se un terzo subisce un danno ingiusto provocato dalla esecuzione, da parte di un'impresa consorziata, di opere oggetto di un contratto di appalto stipulato da un consorzio, è questo a risponderne, a titolo di responsabilità extracontrattuale, sotto il profilo del rischio derivante dalla gestione di un'attività imprenditoriale (Cass. n. 10956/1996). L'articolo in esame prevede e disciplina l'autonomia patrimoniale del consorzio con attività esterna. Il fondo consortile può essere costituito anche da altri elementi patrimoniali diversi da quelli indicati dalla norma in commento e la cui indicazione è solo esemplificativa (Franceschelli, in Comm. S. B., 435). BibliografiaAscarelli, Teoria della concorrenza e di beni immateriali, Milano, 1960, 123; Bonvicini, Associazione temporanee di imprese, in Enc. giur., Roma, 1988, 1 ss.; Cottino, Diritto commerciale, Padova, 1999, I, 276; Volpe Putzolu, I consorzi per il coordinamento della produzione e degli scambi, Trattato di diritto commerciale e di diritto pubblico dell'economia, diretto da Galgano, Padova, 1981, 365. |