Codice Civile art. 2632 - Formazione fittizia del capitale (1).

Roberto Amatore
aggiornato da Francesco Agnino

Formazione fittizia del capitale (1).

[I]. Gli amministratori e i soci conferenti che, anche in parte, formano od aumentano fittiziamente il capitale sociale mediante attribuzioni di azioni o quote in misura complessivamente superiore all'ammontare del capitale sociale, sottoscrizione reciproca di azioni o quote, sopravvalutazione rilevante dei conferimenti di beni in natura o di crediti ovvero del patrimonio della società nel caso di trasformazione, sono puniti con la reclusione fino ad un anno.

(1) Articolo così sostituito dall'art. 111-quinquies disp. att. c.c., introdotto dall'art. 9 1 lett. f) d.lg. 17 gennaio 2003, n. 6, a far data dal 1° gennaio 2004.

Inquadramento

In tema di responsabilità degli enti ai sensi del d.lgs. n. 231/2001, il reato contestato alla persona fisica deve corrispondere a quello chiamato a fungere da presupposto per la responsabilità della persona giuridica (fattispecie in cui la Corte ha escluso che, a seguito del fallimento di una società e della sopravvenuta imputazione per la persona fisica del delitto di bancarotta societaria impropria, non incluso nel catalogo dei reati c.d. presupposto, si possa continuare a procedere nei confronti della persona giuridica per quelli di cui agli artt. 2621- 2622 e 2632, originariamente contestati e assorbiti nel delitto di bancarotta) (Cass. S.U., n. 11170/2014).

Bibliografia

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