Codice Civile art. 2776 - Collocazione sussidiaria sugli immobili (1).Collocazione sussidiaria sugli immobili (1). [I]. I crediti relativi al trattamento di fine rapporto nonché all'indennità di cui all'articolo 2118 sono collocati sussidiariamente, in caso di infruttuosa esecuzione sui mobili, sul prezzo degli immobili, con preferenza rispetto ai crediti chirografari. [II]. I crediti indicati dagli articoli 2751 e 2751-bis, ad eccezione di quelli indicati al precedente comma, ed i crediti per contributi dovuti a istituti, enti o fondi speciali, compresi quelli sostitutivi o integrativi, che gestiscono forme di assicurazione obbligatoria per l'invalidità, la vecchiaia ed i superstiti, di cui all'articolo 2753, sono collocati sussidiariamente, in caso di infruttuosa esecuzione sui mobili, sul prezzo degli immobili, con preferenza rispetto ai crediti chirografari, ma dopo i crediti indicati al primo comma. [III]. I crediti dello Stato indicati dal primo e (2) dal terzo comma dell'articolo 2752 sono collocati sussidiariamente, in caso di infruttuosa esecuzione sui mobili, sul prezzo degli immobili, con preferenza rispetto ai crediti chirografari, ma dopo i crediti indicati al comma precedente. (1) Articolo così sostituito, da ultimo, dall'art. 1 l. 29 maggio 1982, n. 297. (2) L'art. 23, comma 39, del d.l. 6 luglio 2011, n. 98, convertito, con modif., in l. 15 luglio 2011, n. 111, ha inserito le parole: «dal primo e». La disposizione si osserva anche per i crediti sorti anteriormente alla data di entrata in vigore del decreto citato. InquadramentoLa disposizione in commento si propone di rafforzare la tutela di una serie di privilegi generali mobiliari attraverso una loro collocazione preferenziale, in caso di esecuzione non produttiva sui mobili, con la conseguenza che essi possono collocarsi sussidiariamente sul prezzo degli immobili con prelazione in danno dei crediti chirografari (Andrioli, in Comm. S. B., 1958, 254). Tale posizione di preminenza — che si spiega con il particolare favore nei confronti di certi crediti non fa venire meno il loro essere generali, né può avvenire in danno dei creditori ipotecari (Pratis, 1289; Tucci, in Tr. Res., 1997, 666).
CasisticaE' stato ammesso in sede di formazione dello stato passivo il privilegio in favore di un'associazione sindacale (Cass. I, n. 9325/2013) per i contributi dovuti dai lavoratori, propri iscritti, dipendenti dell'imprenditore fallito, in virtù di cessione del relativo credito da parte del lavoratore, cosa del resto possibile anche in favore dell'istituto nazionale di previdenza (Cass. lav., n. 16447/2011) attraverso la surroga del Fondo di garanzia gestito dall'Inps, che non è altro che una forma obbligatoria di assicurazione social obbligatoria nel privilegio spettante al lavoratore, ai sensi degli artt. 2751-bis e 2776, anche surroga non sarà integrale giacché il privilegio attingerà solo gli interessi maturati fino alla vendita nonché la rivalutazione monetaria maturata fino al momento in cui lo stato passivo diventa definitivo, con inevitabile esclusione degli interessi e della rivalutazione maturati successivamente. Il rimborso delle somme erogate al lavoratore a titolo di indennità e di contribuzione figurativa relative al regime della cd. mobilità lunga Il credito vantato dall'INPS nei confronti del datore di lavoro, relativo, costituisce contributo previdenziale e gode di collocazione privilegiata ai sensi dell'art. 2754 (Cass. sez. lav., n. 399/2020). La modifica introdotta dal d.l. 6 luglio 2011, n. 98Il comma 39 dell'art. 23, d.l. n. 98/2011 conv., con modif., dalla l. n. 111/2011 ha esteso la preferenza accordata il privilegio di cui al comma 3 della norma in commento anche ai crediti previsti dal comma 1 dell'art. 2752 nonché per i crediti dello Stato per le imposte e le sanzioni dovute per Irpef e Irpeg Irap e imposta locale sui redditi. Tali voci precedono i crediti chirografari ma sono postergatati a quelli di cui al comma 2 dell'art. 2776. BibliografiaChesi, Nuovo codice delle cause di prelazione, Bologna, 1990; Ciccarello, Privilegio (dir. priv.), in Enc. dir., XXXV, Milano, 1986, 730; Del Vecchio, Le spese e gli interessi nel fallimento, Milano, 1988, Garri, Acque (dir. pubbl.), in Nss.D.I., app., I, Torino, 1980; Miglietta, Prandi, I privilegi, in Giur. sist. Bigiavi, Torino, 1995, 192; Paolini, Alcuni aspetti problematici aspetti nel decreto legislativo in tema di tutela degli acquirenti di immobili da costruire, in Riv. not. fasc. 4, 2005 887; Parente, Nuovo ordine dei privilegi e autonomia privata, Napoli, 1981, 77; Pratis, Privilegio (diritto civile e tributario), in Nss.D.I., app., V, Torino, 1984; Ravazzoni, Privilegi (parte speciale), in Dig. civ., XIV, Torino, 1996; Ruisi, Palermo A., Palermo C., I privilegi, in Giur. sist. Bigiavi, Torino, 1980. |