Codice Civile art. 2804 - Assegnazione o vendita del credito dato in pegno.

Donatella Salari

Assegnazione o vendita del credito dato in pegno.

[I]. Il creditore pignoratizio non soddisfatto può in ogni caso chiedere che gli sia assegnato in pagamento il credito ricevuto in pegno, fino a concorrenza del suo credito [2798, 2928].

[II]. Se il credito non è ancora scaduto, egli può anche farlo vendere nelle forme stabilite dall'articolo 2797.

Inquadramento

La norma in esame costituisce applicazione al pegno di crediti delle regole stabilite per la vendita e per l'assegnazione della cosa data in pegno nel caso di pegno di mobili.

Essa stabilisce che il creditore pignoratizio rimasto insoddisfatto può: i) chiedere l'assegnazione del credito pignorato, fino alla concorrenza del suo credito; ii) far vendere il credito se non ancora scaduto.

Assegnazione e vendita del credito

Si ritiene comunemente che l'ipotesi prevista nel comma 1 presupponga che il credito dato in pegno sia scaduto, ed abbia ad oggetto il pagamento di una somma di denaro (Gorla, in Comm. S. B., 1973, 136), e che il debito garantito non sia stato estinto. Si discute tuttavia sulla natura dell'assegnazione prevista dalla disposizione opinando taluno, sulla base delle indicazioni ricavabili dall'art. 553 c.p.c., che si tratti di assegnazione pro solvendo (Gorla, in Comm. S. B., 1973, 136; ma contra, Rubino, in Tr. Vas., XVI, 1956, 269, il quale configura nella specie una datio in solutum coattiva).

Riscossione coattiva del credito oggetto di pegno e vendita

Il creditore pignoratizio, ove non ricorra allo strumento dell'assegnazione ed il credito dato in pegno non sia scaduto, può chiedere la vendita del credito medesimo secondo il procedimento disciplinato dall'art. 2797, ovvero, ma solo se il credito è esigibile, può procedere nei confronti del debitor debitoris per ottenere la riscossione coattiva. Ovviamente la soddisfazione diretta del creditore si avrà solo nell'ipotesi dell'assegnazione sino alla concorrenza del suo credito.

Bibliografia

Cendon, artt. 2740-2906, in Commentario al codice civile, Milano, 2009; Gabrielli, Conflitto tra privilegio del promissario acquirente ed ipoteca iscritta prima della trascrizione del contratto preliminare, in Riv. dir. civ. II, 2004;Lordi, Del pegno, in Comm. D'Amelio, Finzi, Firenze, 1943; Montel, Pegno (diritto vigente), in Nss. Dig. It., XII, Torino, 1965.

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