Codice Civile art. 2850 - Formalità per la rinnovazione.Formalità per la rinnovazione. [I]. Per ottenere la rinnovazione si presenta al conservatore una nota in doppio originale conforme a quella della precedente iscrizione, in cui si dichiari che s'intende rinnovare l'iscrizione originaria. [II]. In luogo del titolo si può presentare la nota precedente [2839]. [III]. Il conservatore deve osservare le disposizioni dell'articolo 2840. InquadramentoL'articolo in esame espone le formalità da compiersi per ottenere la rinnovazione dell'ipoteca. Formalità per la rinnovazioneL'art. 2850 prescrive, per ottenere la rinnovazione, la presentazione la Conservatore di una nota in doppio originale conforme a quella della precedente iscrizione, in cui si dichiari che s'intende rinnovare l'iscrizione originaria. Non è necessario il titolo. È fondamentale che il creditore indichi nella nota che si tratta di rinnovazione: viceversa verrà considerata come nuova iscrizione con perdita del grado precedente ed assunzione di quello nuovo a far data dalla nuova formalità (Gorla, 318). In caso di difformità tra la nota originaria e quella di rinnovazione occorre distinguere: se sono indicati beni in quantità minore o una minore somma, la rinnovazione vale entro questi limiti; nel caso inverso, cioè qualora siano indicati beni o somme in eccesso, la rinnovazione avrà effetto nei limiti della vecchia iscrizione, salvo che non sia indicato espressamente che per il surplus si intende iscrivere nuova ipoteca (Gorla, 318). Il rinvio previsto all'art. 2840, ultimo comma è relativo alla certificazione da apporre sulla nota da parte del Conservatore ed alla relativa custodia. Pur essendo prevista la richiesta della parte interessata per la rinnovazione, molteplici leggi speciali impongono al Conservatore l'obbligo di procedere d'ufficio: r.d. n. 646/1905 (t.u. sul credito fondiario), l. n. 183/1956, r.d.l. n. 1398/1931 (tutte abrogate dal d.lgs. n. 385/1993; successivamente l'abrogazione dei predetti testi normativi è stata confermata dal d.l. n. 112/2008). BibliografiaChianale, L'ipoteca, Torino, 2005; Fragali, Ipoteca (dir. priv.), in Enc. dir., XXII, Milano 1972; Gorla, Del pegno. Delle ipoteche, in Com S.B. sub artt. 2784-2899, Bologna-Roma, 1968; Gorla, Zanelli, Del pegno. Delle ipoteche, in Com. S.B., sub artt. 2784-2899, Bologna-Roma, 1992; Ravazzoni, Le ipoteche, in Tr. Res., 20, Torino, 1985; Rubino, L'ipoteca immobiliare e mobiliare, in Tr. C. M., Milano, 1956; Tamburrino, Delle ipoteche, in Comm. cod. civ., Torino, 1976. |