Codice Civile art. 2908 - Effetti costitutivi delle sentenze.

Giusi Ianni

Effetti costitutivi delle sentenze.

[I]. Nei casi previsti dalla legge, l'autorità giudiziaria può costituire, modificare o estinguere rapporti giuridici, con effetto tra le parti, i loro eredi o aventi causa [117, 119, 120, 122, 123, 151, 193, 265, 266, 624, 648, 793, 801-804, 874, 875, 951, 971, 972, 1032, 1425, 1447, 1453, 2643 n. 14, 2932].

Inquadramento

La norma in commento stabilisce che nei casi previsti dalla legge l'autorità giudiziaria può emanare sentenze costitutive, che abbiano cioè l'effetto di costituire, modificare e estinguere rapporti giuridici con effetto tra le parti, i loro eredi o aventi causa.

Le sentenze con effetto costitutivo

Le sentenze con effetto costitutivo secondo la giurisprudenza di legittimità sono produttive di effetti «ex nunc» dalla data del passaggio in giudicato, senza essere connotate, in quanto tali, da provvisoria esecutività ex art. 282 c.p.c., se non limitatamente ai capi decisori che non si collochino in rapporto di stretta dipendenza con quelli costitutivi relativi alla modificazione giuridica sostanziale (Cass. n. 12236/2015), come ad esempio il capo che statuisca la condanna alle spese della parte soccombente (Cass. n. 21367/2004).

Più di recente si è chiarito che l'anticipazione in via provvisoria, ai fini esecutivi, degli effetti discendenti da statuizioni condannatorie contenute in sentenze costitutive, non è consentita, essendo necessario il passaggio in giudicato, soltanto nei casi in cui la statuizione condannatoria è legata all'effetto costitutivo da un vero e proprio nesso sinallagmatico, come ad esempio nel caso della condanna al pagamento di un conguaglio in denaro nel contesto di una sentenza di scioglimento della comunione ai sensi dell'art. 720 (Cass. n. 2537/2019); è invece consentita quando la statuizione condannatoria è meramente dipendente dall'effetto costitutivo, essendo detta anticipazione compatibile con la produzione dell'effetto costitutivo nel momento temporale successivo del passaggio in giudicato (Cass. n. 28508/2018).

Le sentenze costitutive possono essere emesse nei soli casi previsti dalla legge , dovendosi, quindi, considerare tipiche (ad esempio, a titolo meramente indicativo, la sentenza che pronuncia la risoluzione di un contratto o il suo annullamento o la sua rescissione per lesione o le sentenze che costituiscano servitù coattive o la realizzazione della comunione forzosa di un muro a confine). Gli effetti costitutivi sono destinati a prodursi tra le parti, i loro eredi o aventi causa, coerentemente a quanto disposto dall' art. 2909 sui limiti soggettivi del giudicato.

Bibliografia

Andrioli, Commento al codice di procedura civile, Napoli, 1961, 276; Bonsignori, Tutela giurisdizionale dei diritti, in Commentario del codice civile a cura di Scialoja-Branca, Bologna-Roma, 1999, 1 e ss.; La China, La tutela giurisdizionale dei diritti, in Trattato di diritto privato a cura di Rescigno, Torino, 1997, 7 ss.

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