Codice Civile art. 2950 - Prescrizione del diritto del mediatore.Prescrizione del diritto del mediatore. [I]. Si prescrive in un anno il diritto del mediatore al pagamento della provvigione [1755]. InquadramentoSecondo la dottrina la disposizione non va interpretata estensivamente con la conseguenza che essa (Roselli, Vitucci, 574), potrà riferirsi alla sola provvigione e ne restano escluse tutte le altre prestazioni di cui il mediatore sia eventualmente creditore, quali rimborso spese, risarcimento danni, ecc. (Azzariti, Scarpello, 311). Per la stessa ragione secondo la giurisprudenza di legittimità (Cass. II, n. 4422/2009) ritiene che la disposizione non sia estensibile alla figura del procacciatore di affari, perché l'elemento distintivo di questa figura rispetto al mediatore è che l'attività dell'intermediario è prestata esclusivamente nell'interesse di una delle parti. Ne consegue che mentre sono applicabili al procacciatore d'affari, in via analogica, le disposizioni del contratto d'agenzia, compreso il termine di prescrizione del compenso nondimeno deve escludersi quella sul compenso spettante al mediatore. Il termine prescrizionale secondo le regole generali inizia di decorrenza del termine da quando il diritto può essere fatto valere decorre dalla data della conclusione dell'affare compresa la stipulazione di un contratto preliminare (Cass. III, n.7519/2005). Secondo il giudice di legittimità la responsabilità precontrattuale della p.a. sarebbe assimilabile alla responsabilità di tipo contrattuale da “contatto sociale qualificato”, inteso come fatto idoneo a produrre obbligazioni ai sensi dell'art. 1173, con conseguente applicazione del termine di prescrizione decennale di cui all'art. 2946 (Cass. I n.14188/2016) Per "conclusione dell'affare", dalla quale a norma dell'art. 1755 sorge il diritto alla provvigione del mediatore e con la quale coincide exart. 2935 il dies a quo della relativa prescrizione, deve intendersi il compimento di un'operazione di natura economica generatrice di un rapporto obbligatorio tra le parti, di un atto cioè in virtù del quale sia costituito un vincolo che dia diritto di agire per l'adempimento dei patti stipulati o, in difetto, per il risarcimento del danno, sicché anche la stipulazione di un contratto preliminare è sufficiente a far sorgere tale diritto, sempre che si tratti di contratto definitivo o preliminare validamente concluso e rivestito dei prescritti requisiti e quindi di forma scritta ove richiesta ad substantiam (artt. 1350 e 1351). Diversamente, per la prova dell'avvenuta conclusione dell'affare, sia al fine di rivendicare il diritto del mediatore alla provvigione, sia al fine di individuare il termine dal quale decorre la prescrizione di tale diritto, non trovano applicazione al riguardo le limitazioni di cui agli artt. 2725 e 2729, in ordine alla prova dei contratti dei quali sia richiesta la forma scritta ad substantiam o ad probationem, le quali operano soltanto quando il contratto sia invocato come tale, cioè come fonte di diritti e di obblighi tra le parti contraenti, e non anche quando esso sia dedotto da un terzo, o dalle parti stesse, come fatto storico dal quale pur discendono conseguenze in ordine alla decisione (Cass. III, n. 7400/1992). BibliografiaAzzariti, Scarpello, Della prescrizione e della decadenza, in Comm. S.B., sub artt. 2934-2969, Bologna-Roma, 1977; Bonsignori, Effetti della vendita e dell'assegnazione, in Comm. S., Milano, 1988; Busnelli, Della tutela giurisdizionale dei diritti, in Comm. cod. civ., VI, 4, Torino, 1980; Fabiani, Fondamento e azione per la responsabilità degli amministratori di s.p.a. verso i creditori sociali nella crisi dell'impresa, in Riv. soc. 2015; Gambino, La prescrizione, in Comm. S., sub artt. 2941-2963, Milano, 1999; Grasso, Prescrizione (diritto privato), in Enc. dir., XXXV, Milano, 1986; Iannaccone, La prescrizione, in Comm. S., sub artt. 2941-2963, Milano, 1999; Maresca, Prescrizione (diritto del lavoro), in Enc. giur., XXIV, Roma, 1991; Mazzamuto, L'esecuzione forzata, in Tr. Res., 20, Torino, 1985; Roselli, Vitucci, La prescrizione e la decadenza, in Tr. Res., 20, Torino, 1998; Ruperto, La prescrizione, in Comm. S., sub artt. 2941-2963, Milano, 1999; Troisi, La prescrizione come procedimento, Napoli, 1980. |