Istanza al giudice delegato per la sostituzione di un membro del comitato dei creditori ex art. 40, comma 4, l.fall.InquadramentoLa legge fallimentare contempla la possibilità che la composizione del comitato dei creditori venga modificata con provvedimento del giudice delegato o in seguito ad intervenute variazioni dello stato passivo o per giustificato motivo. Ipotesi classica di modifica si ha nel caso di soddisfazione, da parte di uno dei membri dell'organo, delle proprie pretese, o in seguito a riparto parziale o per intervento del fondo di solidarietà, atteso che in tale ultima fattispecie, si realizza la surroga dell'ente previdenziale nel credito ammesso allo stato passivo. Il giustificato motivo attiene, invece, a tutti i casi in cui il creditore che fa parte dell'organo manifesta la volontà di rinunciare all'incarico ritenendo di non poterlo assolvere, oppure è il curatore che ritiene necessaria la sostituzione del membro del comitato avendo riscontrato, ad esempio, alcuni comportamenti contrastanti con i doveri di diligenza e riservatezza, a cui pure deve attenersi ciascun membro dell'organo collegiale. FormulaTRIBUNALE DI ... Fallimento di ... (n. ....\ .......) Giudice delegato: Dott. ... Curatore: ... ISTANZA AL GIUDICE DELEGATO PER LA SOSTITUZIONE DI UN MEMBRO DEL COMITATO DEI CREDITORI EX ART. 40, comma 4 L.FALL. (IPOTESI DI CREDITORE SODDISFATTO INTEGRALMENTE) * * * Ill.mo Sig. Giudice delegato, nella qualità di curatore del fallimento in epigrafe, rappresento quanto segue. In data ... è stato dichiarato il fallimento della società e, su istanza depositata dal sottoscritto, l'Ill.mo Giudice, con provvedimento del ..., ha nominato il comitato dei creditori così composto: . . . [indicare nominativi del c.d.c.]. Il comitato è stato poi confermato con il provvedimento che ha reso esecutivo lo stato passivo. Successivamente, a seguito dell'intervento del Fondo di garanzia di cui alla legge n. 297/1982 e dell'avvenuto soddisfacimento del Sig. ..., quest'ultimo non è più creditore del Fallimento, essendo peraltro intervenuta surroga dell'INPS. A seguito della modifica del passivo ex art. 115 l.fall., si rende necessaria la sostituzione del Sig. ... con altro creditore. Avendo acquisito la disponibilità della ... a far parte del comitato dei creditori, si propone la sostituzione, in tale organo collegiale, di ... in luogo di ........ Con osservanza Luogo e data ... Il Curatore ... Si allegano i documenti richiamati nella istanza CommentoL'art. 40, comma 4, della legge fallimentare prevede la possibilità che i membri del comitato dei creditori vengano sostituiti nel corso della procedura fallimentare. La designazione dei sostituti deve, in ogni caso, tenere conto di quanto prescritto dal comma 3 del citato articolo; ne deriva che la scelta tra i creditori deve essere tale da rappresentare in misura equilibrata quantità e qualità dei crediti, oltre a tenere conto della possibilità di soddisfacimento degli stessi. Si tratta, infatti, di organo rappresentativo dell'intero ceto creditorio a cui il legislatore riconosce funzioni consultive e di controllo dell'operato del curatore oltre che, in alcuni casi, anche di partecipazione attiva alla gestione della procedura mediante autorizzazione o approvazione di alcuni atti (ad esempio, il programma di liquidazione rispetto al quale il comitato dei creditori può, pure, proporre modifiche). La sostituzione dei membri del comitato dei creditori può dipendere da eventi di vario tipo,quali la rinuncia, la morte, la perdita della qualità del creditore ed anche per motivi di opportunità di cambiamento della composizione dell'organo (quali, ad esempio, la sussistenza di insuperabili conflitti di interesse). La legittimazione alla richiesta di sostituzione è sia in capo al curatore - che, constatatane l'esigenza, formula istanza al giudice delegato - sia in capo ai creditori rappresentanti la maggioranza dei crediti ammessi, i quali, nel corso della udienza di verifica dello stato passivo, prima della dichiarazione di esecutività, possono effettuare nuove designazioni in ordine ai componenti del comitato dei creditori, sempre nel rispetto dei criteri di cui all'articolo 40 della legge fallimentare. |