Comunicazione di dimissione dall'incarico di componente del comitato dei creditoriInquadramentoIl comitato dei creditori è organo collegiale della procedura fallimentare a cui spettano funzioni di vigilanza e controllo sull'operato del curatore nonché autorizzatorie rispetto ad alcuni atti gestori di quest'ultimo. Il creditore che ha manifestato la volontà di assolvere l'incarico di membro del comitato dei creditori può, liberamente, nel corso della procedura, comunicare le proprie dimissioni. FormulaEgregio Sig. (nome e cognome) nella qualità di Curatore della Società ... Via ...n. ... c.a.p. ... città ..._ (indirizzo di posta elettronica certificata della procedura o raccomandata a.r.) ... Oggetto: Comunicazione di dimissione dall'incarico di componente del comitato dei creditori Il sottoscritto ..., nella qualità di componente del Comitato dei Creditori nominato con provvedimento del Giudice delegato in data ...comunica di non poter più assolvere alle funzioni relative alla predetta nomina in quanto ... [rappresentare le ragioni delle dimissioni] Chiede, pertanto, di essere sostituito. Distinti saluti Luogo e data ... Firma ... CommentoLa composizione dell'organo collegiale può variare nel tempo secondo espressa previsione di legge (art. 40, comma 4, l.fall.). L'accettazione della carica non è vincolante sine die, cosicché il membro del comitato dei creditori che perda interesse rispetto allo svolgimento dell'incarico o venga a trovarsi in una situazione di conflitto, potrà, in qualsiasi momento, comunicare le sue dimissioni. In tali casi, il curatore, preso atto della comunicazione ricevuta, dovrà attivarsi per ricostituire l'organo mediante acquisizione, da parte di altro creditore, della disponibilità allo svolgimento dell'incarico e conseguente istanza al giudice al fine della emissione di provvedimento autorizzatorio alla sostituzione. Laddove, per mancanza di creditori disponibili, non fosse possibile la ricostituzione del comitato dei creditori, il curatore, nei casi in cui è prevista l'autorizzazione di detto organo al compimento di determinati atti, dovrà richiedere l'intervento del giudice delegato con funzioni suppletive ex art. 40, comma 4, l.fall. |