Richiesta al curatore di ispezionare le scritture contabili e i documenti della procedura

Gianfranco Di Marzio
Maria Grazia Sirna

Inquadramento

La partecipazione attiva alla gestione della procedura da parte del comitato dei creditori si esprime anche attraverso la richiesta di accesso alla documentazione contabile della società, consegnata dal fallito ex art. 86 l.fall., e più in generale della procedura fallimentare.

Formula

Egregio

...

n.q. di Curatore del fallimento

[indicare dati e PEC del Curatore]

p.c.

[indicare nomi e indirizzi dei due membri del c.d.c. diversi dal Presidente]

Oggetto: Richiesta di ispezione delle scritture contabili della società fallita e di taluni documenti della procedura

Egregio Curatore,

nella qualità di Presidente del Comitato dei Creditori, Le rappresento anche a nome degli altri componenti, la esigenza di prendere visione dei seguenti documenti a Lei consegnati dalla società fallita ai sensi dell'art. 86 l.fall.

a) libro giornale riferito agli ultimi ... anni;

b) libro verbali consiglio di amministrazione degli ultimi ...anni:

c) [eventuali ulteriori scritture]

Tale richiesta nasce dalla esigenza da parte del comitato dei creditori di esprimere in maniera consapevole e informata un parere motivato sul programma di liquidazione da Lei inviato, con specifico riguardo alla proposta azione di responsabilità verso gli organi di amministrazione e controllo

[le esigenze di ispezione possono però essere diverse, ma vanno indicate e motivate].

Dovendo il diritto di ispezione, previsto dall'art. 41, comma 5, l.fall., esercitarsi senza creare ostacoli alla attività gestoria del curatore, con la presente Le chiediamo di volerci indicare data e ora per visionare i documenti sopra richiesti ed eventualmente estrarne copia.

Con i migliori saluti.

Il Presidente del Comitato dei Creditori ...

Luogo e data ...

Commento

L'art. 41, comma 5 l.fall. attribuisce al comitato dei creditori, quale organo collegiale, nonché ai membri singolarmente, il diritto di verificare i documenti della procedura, anche contabili; questi ultimi possono identificarsi sia con le scritture contabili obbligatorie della società fallita - che ai sensi dell'art. 86, comma 1, lett. c), l.fall. devono essere consegnate al curatore ove non depositate dal fallito in cancelleria - sia con la contabilità prettamente del fallimento; e ciò in linea con il ruolo di vigilanza a cui l'organo è deputato.

L'ispezione può riguardare anche i documenti della procedura contenuti nel fascicolo fallimentare; rispetto a questi ultimi sussiste, infatti, un diritto di accesso riconosciuto espressamente dall'art. 90 l.fall.

Con riguardo alla relazione di cui all'art. 33 l.fall., per le implicazioni sotto il profilo penale che la caratterizzano, la consultazione non può riguardare le relative parti segretate.

Vuoi leggere tutti i contenuti?

Attiva la prova gratuita per 15 giorni, oppure abbonati subito per poter
continuare a leggere questo e tanti altri articoli.

Sommario