Notifica tramite PEC
09 Dicembre 2015
Quando è consentita la notifica degli atti fiscali a mezzo della posta elettronica certificata (PEC)?
L'uso della posta elettronica certificata (PEC) è, attualmente, consentito ai soli Agenti della riscossione che notifichino le cartelle e le intimazioni di pagamento. Infatti, l'art. 26 d.P.R. 29 settembre 1973, n. 602 prevede che la notifica delle cartelle possa avvenire all'indirizzo PEC risultante dagli elenchi previsti per legge, i quali, nel caso di imprese individuali o costituite in forma societaria, nonchè di professionisti iscritti in albi o elenchi, sono contenuti nell'indice nazionale degli indirizzi di posta elettronica certificata (INI-PEC). Allo stesso modo, l'art. 50 del decreto estende la modalità di notifica a mezzo PEC anche alle intimazioni di pagamento, che, com'è noto, devono obbligatoriamente precedere l'avvio dell'esecuzione forzata nel caso sia trascorso più di un anno dalla notifica della cartella. Al di fuori di queste ipotesi, dunque, non è, ad oggi, consentita la notifica di altri atti fiscali.
*tratto da www.iltributario.it |