Quando l'abbandono della casa familiare non è causa di addebito
04 Maggio 2016
In merito all'abbandono della casa familiare, non può ritenersi sussistente una violazione degli obblighi matrimoniali, se chi ha posto in essere l'abbandono provi che lo stesso è stato determinato dal comportamento dell'altro coniuge, ovvero quando l'abbandono sia intervenuto nel momento in cui l'intollerabilità della prosecuzione della convivenza si sia già verificata: va quindi respinta la domanda di addebito qualora l'allontanamento dalla casa familiare sia un effetto e non la causa della frattura del vincolo. |