Nomina di un tutore per il minore straniero non accompagnato: quale Tribunale è competente?

Il caso. Poiché il Tribunale ordinario aveva dichiarato la propria incompetenza in ordine alla nomina di un tutore per il minore straniero sbarcato irregolarmente in Italia senza familiari ritenendo competente il Tribunale per i minorenni, quest'ultimo ha sollevato conflitto di competenza dinanzi alla Corte di Cassazione.

Minore straniero non accompagnato: quale Tribunale nomina il tutore? La Suprema Corte ritiene che, ai sensi dell'art. 19, comma 5, d. lgs. n. 142/2015, l'autorità di pubblica sicurezza deve dare immediata comunicazione della presenza del minore straniero non accompagnato al Giudice tutelare del luogo ove è situata la struttura di prima accoglienza ai fini dell'apertura della tutela. Poiché tale intervento deve essere temporalmente rapido e presuppone, quindi, una prossimità territoriale, deve escludersi la competenza di un organo distrettuale come il Tribunale per i minorenni la cui competenza relativamente alla nomina di un tutore per il minore «si radica soltanto ove sia pendente un procedimento volto alla dichiarazione di adottabilità».

La Cassazione, pertanto, accoglie il ricorso dichiarando la competenza del Tribunale ordinario.