Online a partire dal 23 gennaio il nuovo modello di dichiarazione di successione

Redazione Scientifica
10 Gennaio 2017

Con provvedimento del 27 dicembre 2016, l'Agenzia delle Entrate ha comunicato che a partire dal 23 gennaio 2017 i contribuenti potranno presentare la dichiarazione di successione direttamente online.

A partire dal 23 gennaio 2017, i contribuenti potranno presentare la dichiarazione di successione e la domanda di volture catastali direttamente online, mediante i servizi telematici forniti dall'Agenzia dell'Entrate.

A tal fine, occorrerà scaricare gratuitamente dal sito internet dell'Agenzia il software di compilazione “SuccessioniOnLine” (in modalità stand alone) e installarlo sulla propria postazione di lavoro, compilare il file, allegare i documenti (in formato PDF/A o TIFF), salvare, accedere ai servizi telematici ed inviare il tutto. Il modello di dichiarazione di successione potrà essere presentato direttamente dai contribuenti, se abilitati ai servizi telematici, utilizzando le proprie credenziali d'accesso o tramite i soggetti abilitati ex art. 3, comma 3, d.P.R. 22 luglio 1998, n. 322. Per quanto riguarda i contribuenti residenti all'estero, se impossibilitati ad utilizzare i servizi telematici dell'Agenzia, è prevista la possibilità di inviare la dichiarazione mediante raccomandata o con altro mezzo equivalente, da cui sia possibile desumere con certezza la data di spedizione all'ufficio territorialmente competente.

Il nuovo modello, predisposto al fine di semplificare gli adempimenti amministrativi e fiscali derivanti dall'apertura della successione, permetterà di visualizzare la dichiarazione anche sul cassetto fiscale dei coeredi e dei chiamati e non soltanto su quello del dichiarante, permettendo, inoltre, ai contribuenti di richiedere copie conformi alla dichiarazione di successione presso qualsiasi ufficio dell'Agenzia.

La nuova modalità di presentazione potrà essere utilizzata dal 23 gennaio 2017 al 31 dicembre 2017 in alternativa al vecchio modello in formato cartaceo; diventerà invece obbligatorio a partire dal 1 gennaio 2018.

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