Casellario giudiziale europeo. Il Governo approva i decreti attuativi

Redazione Scientifica
12 Maggio 2016

Con tre decreti legislativi, attuativi di altrettante decisioni quadro del Consiglio europeo, approvati in esame definitivo il 10 maggio 2016, il Governo ha dato piena attuazione al Sistema europeo di informazione sui casellari giudiziari. L'obiettivo è quello di far conoscere, attraverso un'unica intercettazione telematica rivolta al casellario nazionale di cittadinanza e in tempo quasi reale, tutti i precedenti penali di un cittadino europeo.

Con tre decreti legislativi, attuativi di altrettante decisioni quadro del Consiglio europeo, approvati in esame definitivo il 10 maggio 2016, il Governo ha dato piena attuazione al Sistema europeo di informazione sui casellari giudiziari.

L'obiettivo è quello di far conoscere, attraverso un'unica intercettazione telematica rivolta al casellario nazionale di cittadinanza e in tempo quasi reale, tutti i precedenti penali di un cittadino europeo, a prescindere da quali siano le autorità giudiziarie che abbiano emesso i provvedimenti di condanna in ambito europeo. In questo modo si vuole permettere alle autorità giudiziarie di prendere in considerazione le sentenze di condanna pronunciate in altri Stati membri nei confronti dell'imputato e poter tratte da quel precedente ogni conseguenza utile al fine della determinazione della pena, valutazione della recidiva, dichiarazione di abitualità o professionalità del reato nonché di stabilire qualsiasi altro effetto penale della condanna.

In particolare , il tre decreti hanno ad oggetto:

  • disposizioni per conformare il diritto interno alla decisione quadro 2008/675/Gai del Consiglio del 24 luglio 2008, relativa alla considerazione delle decisioni di condanna tra Stati membri dell'Unione europea in occasione di un nuovo procedimento penale;
  • disposizioni per conformare il diritto interno alla decisione quadro 2009/315/Gai del 26 febbraio 2009, relativa all'organizzazione e al contenuto degli scambi fra gli Stati membri di informazioni estratte dal casellario giudiziale;
  • disposizioni per conformare il diritto interno alla decisione 2009/316/Gai del Consiglio del 6 aprile 2009, che istituisce il Sistema europeo di informazione dei casellari giudiziali (ECRIS) in applicazione dell'articolo 11 della decisione quadro 2009/315/Gai.

Vuoi leggere tutti i contenuti?

Attiva la prova gratuita per 15 giorni, oppure abbonati subito per poter
continuare a leggere questo e tanti altri articoli.