È ammissibile il ricorso in Cassazione proposto da difensore cassazionista sostituto del collega non cassazionista

Redazione Scientifica
30 Settembre 2016

È ammissibile il ricorso in cassazione proposto da avvocato iscritto nell'albo speciale della Corte di cassazione, nominato quale sostituto dal difensore dell'imputato, di fiducia o d'ufficio, non cassazionista.

È ammissibile il ricorso in cassazione proposto da avvocato iscritto nell'albo speciale della Corte di cassazione, nominato quale sostituto dal difensore dell'imputato, di fiducia o d'ufficio, non cassazionista.

Le Sezioni unite hanno così risolto la questione sollevata dalla prima Sezione penale con ordinanza del 18 dicembre 2015, n. 6328 (vedi BERTUOL, Difensore cassazionista sostituto del collega non cassazionista. Ricorso inammissibile, chi paga le spese?) se alla dichiarazione di inammissibilità del ricorso per cassazione, in quanto proposto da difensore cassazionista nominato quale sostituto processuale dal difensore di fiducia non cassazionista, consegua, ed eventualmente a carico di chi, la condanna al pagamento delle spese del procedimento.

Dato il principio di diritto espresso dalle Sezioni unite risulta irrilevante la questione riguardante la condanna alle spese del procedimento.

Vuoi leggere tutti i contenuti?

Attiva la prova gratuita per 15 giorni, oppure abbonati subito per poter
continuare a leggere questo e tanti altri articoli.