Caso Volkswagen, inammissibile l’azione di classe

Redazione Scientifica
06 Ottobre 2016

In merito agli obblighi informativi verso i consumatori sul risparmio del carburante e sulle emissioni di CO2 a carico dei costruttori di autoveicoli e dei responsabili dei punti vendita, il procedimento di omologazione CE degli autoveicoli non è governato dalle case produttrici...

In merito agli obblighi informativi verso i consumatori sul risparmio del carburante e sulle emissioni di CO2 a carico dei costruttori di autoveicoli e dei responsabili dei punti vendita, il procedimento di omologazione CE degli autoveicoli non è governato dalle case produttrici. (Nella specie, rilevato che non sussistevano adeguate evidenze a supporto della pretesa scorretta utilizzazione dei parametri di misurazione dei livelli di emissione e consumo, il Tribunale ha dichiarato inammissibile l'azione promossa ai sensi dell'art. 140-bis D.Lgs. 206/2005 per l'accertamento della pratica commerciale scorretta, asseritamente posta in essere attraverso la diffusione di dati errati).

Vuoi leggere tutti i contenuti?

Attiva la prova gratuita per 15 giorni, oppure abbonati subito per poter
continuare a leggere questo e tanti altri articoli.