Il caso del ciclista travolto dall’auto che non guarda l’incrocio

Redazione Scientifica
15 Luglio 2016

In tema di responsabilità civile derivante dalla circolazione dei veicoli, la presunzione stabilita dal comma 2 dell'art. 2054 c.c. non configura a carico del conducente una ipotesi di responsabilità oggettiva...

In tema di responsabilità civile derivante dalla circolazione dei veicoli, la presunzione stabilita dal comma 2 dell'art. 2054 c.c. non configura a carico del conducente una ipotesi di responsabilità oggettiva, ma una responsabilità presunta da cui il medesimo può liberarsi esclusivamente dando la prova di aver fatto tutto il possibile per evitare il danno, richiedendosi al conducente anche di prevedere l'altrui imprudenza e di porre in essere tutte le necessarie manovre di emergenza: pertanto, è configurabile la colpa del conducente che non abbia ispezionato tutta l'area dell'incrocio, prima di compiere la manovra di svolta (nella specie, travolgendo il ciclista che proveniva da sinistra).

Vuoi leggere tutti i contenuti?

Attiva la prova gratuita per 15 giorni, oppure abbonati subito per poter
continuare a leggere questo e tanti altri articoli.