Aiuti comunitari nel settore agricolo, per le SS.UU. la giurisdizione è del giudice ordinario

La Redazione
13 Novembre 2015

Le Sezioni Unite, con ordinanza del 12 novembre 2015, n. 23113, hanno confermato che la giurisdizione relativa a controversie per l'iscrizione ipotecaria emessa a tutela di crediti aventi natura non tributaria è devoluta al giudice ordinario.

Le Sezioni Unite con ordinanza del 12 novembre 2015, n. 23113, hanno confermato che in materia di giurisdizione, l'iscrizione ipotecaria emessa a tutela di crediti aventi natura non tributaria è devoluta al giudice ordinario.

Nello specifico il Tribunale adito, aveva declinato parzialmente la giurisdizione al giudice tributario; la CTP, adita alla riassunzione, ha provveduto a sollevare d'ufficio la questione di giurisdizione, ai sensi dell'art. 59, co. 3, Legge 18 giugno 2009, n. 69, lamentando che le cartelle di pagamento emesse riguardavano crediti derivanti dall'applicazione di sanzioni amministrative emesse per indebita percezione di aiuti comunitari per l'olio d'oliva di cui all'art. 2 della Legge n. 898/1986.

I Giudici delle Sezioni Unite hanno confermato che la giurisdizione spetta al giudice ordinario, infatti "le controversie aventi ad oggetto il provvedimento di iscrizione di ipoteca sugli immobili, ai sensi dell'art. 77 del D.p.r. 29 settembre 1973, n. 602, appartengono alla giurisdizione del giudice tributario solo qualora i crediti garantiti dall'ipoteca abbiano natura tributaria, spettando altrimenti la giurisdizione al giudice ordinario" (cfr. Cass., sez. un., 5286/2009). Conseguentemente a tale pronuncia, la controversia in ordine all'iscrizione ipotecaria emessa a tutela di crediti aventi natura non tributaria, in quanto relativi a sanzioni amministrative per indebita percezione di aiuti comunitari per l'olio d'oliva, è devoluta alla giurisdizione del giudice ordinario.

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