Individuati gli Uffici competenti per la gestione dei nuovi interpelli

La Redazione
23 Maggio 2016

L'Agenzia delle Entrate, con provvedimento dello scorso venerdì, ha individuato gli Uffici competenti a gestire le istanze di interpello relative ai nuovi investimenti eseguiti dai gruppi di società o raggruppamenti di imprese.

Decolla l'interpello sui nuovi investimenti previsto dal Decreto Internazionalizzazione (D.Lgs. n. 147/2015). A partire dallo scorso venerdì, 20 maggio, con la pubblicazione del Provvedimento (n. 77220/2016) che individua gli Uffici competenti a gestire le istanze, le imprese italiane ed estere possono, infatti, inviare le domande.

In via generale gli interpelli vanno presentati alla Direzione Centrale Normativa dell'Agenzia delle Entrate – Ufficio Interpelli Nuovi Investimenti – tranne per coloro che sono stati ammessi al regime dell'adempimento collaborativo (cooperative compliance), che devono presentare le istanze alla Direzione Centrale Accertamento. Come precisato nel Provvedimento, la Direzione Centrale Normativa, Ufficio Interpelli Nuovi Investimenti, è competente in ogni caso sulle istanze relative ai nuovi investimenti eseguiti dai gruppi di società o raggruppamenti di imprese, anche se uno o più dei partecipanti abbiano avuto accesso al regime della cooperative compliance.

Inviata l'istanza, il Fisco è tenuto a rispondere entro 120 giorni dal ricevimento tenendo conto del piano di investimento proposto e di tutti gli elementi informativi forniti dall'investitore, anche a seguito di eventuali contatti instaurati dall'Agenzia con l'impresa. Nel caso di integrazioni della documentazione, la risposta delle Entrate verrà resa entro 90 giorni dalla ricezione della documentazione.

A controllare la corretta applicazione delle risposte fornite dalle Entrate è preposta la Direzione Provinciale competente sulla base del domicilio fiscale del contribuente con alcune eccezioni. A cominciare dai contribuenti con volume d'affari, ricavi o compensi non inferiori a cento milioni di euro per i quali sono competenti l'Ufficio Grandi Contribuenti o l'Ufficio controlli Fiscali incardinati presso la Direzione Regionale. Per i soggetti non residenti privi di stabile organizzazione nel territorio dello Stato, l'Ufficio competente alla verifica della corretta applicazione delle risposte rese è la Direzione Provinciale ovvero l'Ufficio Grandi Contribuenti o l'Ufficio controlli Fiscali incardinati presso la Direzione Regionale nella cui circoscrizione è il domicilio fiscale dell'impresa che effettua l'investimento o il cui patrimonio è oggetto dell'investimento. E, infine, per i contribuenti ammessi al regime dell'adempimento collaborativo è competente la Direzione Centrale Accertamento, Ufficio Cooperative Compliance.

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