La perdita derivante da rinuncia al credito per inesigibilità non è deducibile

La Redazione
26 Settembre 2017

La disciplina fiscale della perdita su crediti, di cui all'art. 101, comma 5, del d.P.R. n. 917/1986, stabilisce che l'inesigibilità del credito deve risultare da “elementi certi e precisi”...

La disciplina fiscale della perdita su crediti, di cui all'art. 101, comma 5, del d.P.R. n. 917/1986, stabilisce che l'inesigibilità del credito deve risultare da “elementi certi e precisi”, sicché, ove la perdita derivi da rinuncia al credito, occorre che l'atto unilaterale di rinuncia sia giustificato da un'effettiva irrecuperabilità del credito, rientrando diversamente negli atti di liberalità indeducibili a fini fiscali.

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