Applicazione dell’istituto della rappresentanza nella procedura di domiciliazione

La Redazione
12 Maggio 2015

L'Agenzia delle Dogane ha diramato una nota relativa alla Circolare n. 1/D del 19 gennaio scorso, nella quale risponde a due precisazioni in merito agli elenchi aggiornati dei clienti per i quali si intende agire in rappresentanza diretta, e del loro aggiornamento.

L'Agenzia delle Dogane ha diramato una nota relativa alla Circolare 1/D del 19 gennaio 2015, in merito all'applicazione dell'istituto della rappresentanza nella procedura di domiciliazione.

Sono, infatti, state richieste alcune precisazioni in merito agli oneri informativi che è tenuto ad assolvere colui il quale richiede l'autorizzazione ad operare in procedura domiciliata, con la modalità della rappresentanza diretta, ai fini del compiuto espletamento dell'attività istruttoria deputata al competente Ufficio doganale.

Due sono in particolare i chiarimenti richiesti: la produzione degli elenchi aggiornati dei clienti per i quali l'istante intende agire in rappresentanza diretta (Si veda la Circolare n. 1/D ai punti A.1, C.1 e C.2), e l'aggiornamento degli stessi e delle sottostanti procedure gestionali adottate dal rappresentante, in funzione di eventuali cambiamenti nella composizione del novero dei soggetti rappresentati.

Nel primo caso, nel documento di prassi dell'Agenzia viene indicato il contenuto informativo degli elenchi clienti da produrre al competente Ufficio delle dogane, il quale va riferito anche alla produzione documentale richiesta nei casi di integrazione/modifica di autorizzazioni già rilasciate. Al fine della presentazione della richiesta di operare in procedura di domiciliazione, con la modalità della rappresentanza diretta, l'istante dovrà produrre elenchi clienti aggiornati a tale data. Le modalità gestionali e di governance suggerite nella Circolare al fine di garantire la veridicità e l'attendibilità relativa ai soggetti rappresentati e delle precostituite procedure aziendali di controllo interno, costituiranno elemento di valutazione da parte dell'Ufficio doganale.

Rispetto al secondo caso, con l'aggiornamento degli elenchi dei clienti rappresentati, vi sarà un riscontro da parte degli uffici doganali in merito ai controlli sulla gestione della procedura di domiciliazione. In tale sede si verificherà oltre all'effettuazione dell'avvenuto monitoraggio bimestrale da parte del titolare sulla regolarità delle operazioni doganali svolte per conto dei clienti, la corretta tenuta del fascicolo per soggetto rappresentato, oltre al predetto aggiornamento con l'annotazione degli ulteriori operatori economici acquisiti, predisponendo il relativo fascicolo completo delle operazioni doganali effettuate.

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