La dichiarazione di subappalto eccessivamente generica è tamquam non esset

L'impresa che intenda subappaltare tutti i lavori oggetto di gara e mantenere in proprio il mero obbligo di eseguire la fornitura non può limitarsi a indicare nella dichiarazione di subappalto che si riserva di subappaltare “parte dell'installazione di apparecchiature/lavori oggetto della presente procedura”, indicazione eccessivamente generica, che non consente di poter determinare la “parte” dell'appalto che si intende subappaltare, in chiaro contrasto con l'art. 118, comma 2, del d.lgs. n. 163 del 2006. L'offerta dell'impresa deve quindi essere esclusa, non essendo ammissibile il ricorso al soccorso istruttorio, in quanto esso permetterebbe una inaccettabile radicale modifica della dichiarazione di subappalto.