Benefici ai dipendenti: diritti quesiti e contrattazione collettiva ablativa

La Redazione
17 Gennaio 2017

La riduzione della tariffa dell'energia elettrica, per i dipendenti del settore, non può ritenersi corrispettivo di alcuna prestazione e, pertanto, non configura un diritto quesito: il riconoscimento di tale beneficio non è già consolidato ...

La riduzione della tariffa dell'energia elettrica, per i dipendenti del settore, non può ritenersi corrispettivo di alcuna prestazione e, pertanto, non configura un diritto quesito: il riconoscimento di tale beneficio non è già consolidato ma trova il proprio unico fondamento nell'accordo che lo ha previsto e tale accordo può dunque essere legittimamente modificato o estinto.

Riduzione tariffaria e lavoratori pensionati
La riduzione tariffaria per il consumo dell'energia elettrica, per i dipendenti del settore, non configura un elemento della retribuzione, neppure differita, e quindi un elemento integrativo della pensione: in relazione al diritto riconosciuto ai pensionati alla fruizione di buoni pasto e di acquisiti agevolati presso esercizi convenzionati, tali benefici sono accordati ai lavoratori pensionati come estensione o riflesso del beneficio accordato ai lavoratori in servizio, privi cioè di natura retributiva e svincolati dalla prestazione lavorativa, mentre la retribuzione rappresenta il corrispettivo della prestazione medesima.

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