E’ legittima la successione di licenziamenti fondati su cause diverse

La Redazione
16 Febbraio 2015

Qualora il datore di lavoro abbia già intimato al lavoratore il licenziamento per una determinata causa o motivo, può legittimamente intimargli un secondo licenziamento, fondato su una diversa causa o motivo, restando quest'ultimo del tutto autonomo e distinto rispetto al primo.

Il licenziamento con preavviso non determina la risoluzione immediata del rapporto, il quale continua a tutti gli effetti, con la permanenza delle reciproche obbligazioni delle parti sino alla spirare del periodo di preavviso. Può, pertanto, accadere che sopravvenga una nuova causale di recesso che per la sua immediata efficacia risolutoria del rapporto necessariamente finisce con il prevalere sulla precedente, ad essa sostituendosi, cosicché viene a rappresentare la causa 'efficiente' di risoluzione del rapporto.

Qualora il datore di lavoro abbia già intimato al lavoratore il licenziamento per una determinata causa o motivo, può legittimamente intimargli un secondo licenziamento, fondato su una diversa causa o motivo, restando quest'ultimo del tutto autonomo e distinto rispetto al primo.

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