Decreto legislativo - 2/07/2010 - n. 104 art. 14 - Competenza funzionale inderogabile

Maurizio Santise

Competenza funzionale inderogabile

 

1. Sono devolute funzionalmente alla competenza inderogabile del Tribunale amministrativo regionale del Lazio, sede di Roma, le controversie indicate dall'articolo 135 e dalla legge.

2. Sono devolute funzionalmente alla competenza inderogabile del Tribunale amministrativo regionale della Lombardia, sede di Milano, le controversie relative ai poteri esercitati dall'Autorità per l'energia elettrica e il gas 1.

3. La competenza è funzionalmente inderogabile altresì per i giudizi di cui agli articoli 113 e 119, nonché per ogni altro giudizio per il quale la legge o il presente codice individuino il giudice competente con criteri diversi da quelli di cui all'articolo 13.

[1] Il presente comma era stato abrogato dall'articolo 22, comma 12, del D.L. 24 giugno 2014, n. 90; modifica che non è stata confermata in sede di conversione (Legge 11 agosto 2014, n. 114). 

Inquadramento

La norma prevede una competenza funzionale del Tar Lazio, sede di Roma, per una serie di materie eterogenee richiamate nell'elenco previsto dall' art. 135 c.p.a. che possono essere raggruppate in virtù dell'interesse statale sotteso e della necessità dell'omogeneità di trattamento su tutto il territorio nazionale. In relazione, invece, alle controversie relative ai poteri esercitati dall'Autorità per l'energia elettrica e il gas, il comma secondo espressamente prevede la competenza funzionale del Tar Lombardia, Milano. Nel terzo comma, infine, il legislatore torna ad individuare la competenza funzionale con una norma di rinvio, che ricomprende i giudizi di cui agli artt. 119 (i riti speciali) e 113 (giudizio di ottemperanza) e i giudizi in cui espressamente il legislatore preveda tale competenza funzionale o qualora il c.p.a. preveda criteri di determinazione della competenza diversi da quelli già visti all'art. 13.

Competenza inderogabile e funzionale: le ragioni di una necessaria distinzione

Non è del tutto agevole cogliere le differenze tra i criteri di competenza previsti dall'art. 13 e quelli previsti dall'art. 14. In un caso si ha una competenza inderogabile, nell'altro una competenza funzionale. La tentazione di assimilare le due ipotesi sorge perché la competenza funzionale è un esempio di competenza inderogabile, ma, a ben vedere, la prima è più circoscritta della seconda.

Assimilare le due ipotesi non è, peraltro, possibile, perché vorrebbe dire rendere inutile l'art. 14 e le norme che espressamente derogano ai criteri dell'art. 13 in caso di competenza funzionale.

Per questi motivi è necessario individuare una differenza che separi i due tipi di competenza.

Come si è visto, i criteri di competenza di cui all'art. 13, pur dando vita ad una competenza inderogabile, sono alternativi tra di loro, in quanto è possibile adire, indifferentemente, il giudice amministrativo nella cui circoscrizione ha sede la p.a. interessata o quello nella cui circoscrizione si sono prodotti gli effetti dell'espressione del potere pubblico.

Tale alternativa, invece, nelle ipotesi di competenza funzionale non è percorribile, in quanto il legislatore individua direttamente, e senza alternativa, il criterio di competenza da seguire.

Rientra nella competenza del Tar periferico e non del Tar del Lazio, sede di Roma, la controversia avente ad oggetto il decreto del Capo del Corpo Forestale dello Stato mediante il quale è stata individuata l'Amministrazione (e la sede) presso la quale il ricorrente dovrà «proseguire» il rapporto di impiego sinora intrattenuto dalla parte ricorrente di primo grado con il Corpo Forestale dello Stato, essendo in presenza di un atto plurimo, ossia di un provvedimento che, a dispetto dell'unitarietà formale, è funzionalmente scindibile in tante diverse decisioni quanti sono i destinatari perché individua la futura destinazione professionale degli appartenenti al Corpo traguardati uti singuli e non quali parti di un tutto inscindibile ed organicamente considerato (Cons. St. IV, ord., n. 2277/2017).

Nel processo amministrativo continua a sussistere anche dopo l'entrata in vigore del codice di rito una differenza tra la competenza territoriale, divenuta inderogabile e la competenza funzionale. La competenza funzionale, prevista per specifiche ipotesi, si fonda sulla particolare natura dell'interesse pubblico sotteso al provvedimento impugnato ovvero — o in aggiunta — sull'esigenza di favorire fin dal primo grado l'omogeneità della giurisprudenza. In presenza di un atto rientrante nella competenza territoriale del Tar periferico e di un atto sopravvenuto nel corso del giudizio, rientrante nella competenza funzionale del Tar del Lazio, deve ritenersi che competente a decidere sull'atto sopravvenuto sia il Tar del Lazio, atteso che, in una tale situazione, non può operare sull'impugnativa del secondo atto la vis attractiva del Tar periferico (Cons. St. Ad. Plen., n. 23/2012).

La natura funzionale da riconoscersi, in virtù del combinato disposto degli artt. 14 comma 3, e 119, alla competenza relativa al giudizio avente ad oggetto l'atto applicativo inerente ad una procedura di affidamento, produce l'effetto di spostare la competenza sull'atto presupposto in capo al giudice funzionalmente deputato alla cognizione dell'atto a valle (Cons. St.  Ad. plen. n. 4/2013).

Cons. St., III, ord. n. 6782/2020 si è pronunciato sulla competenza funzionale del Tar per il Lazio e sull'avvalimento amministrativo nell'emergenza da Covid-19.

La III Sezione, in sede di regolamento di competenza, ha chiarito che i provvedimenti di erogazione degli incentivi o di non ammissione alle agevolazioni rimangono “provvedimenti commissariali” anche se sono stati concretamente adottati dall'apparato amministrativo terzo del quale il Commissario è autorizzato ad avvalersi.

L'avvalimento amministrativo, in quanto strumento meramente organizzativo, ferma la titolarità della funzione, nulla sposta in ordine alla competenza territoriale del Tar per il Lazio, declinata dalla legge processuale come “funzionale” e “inderogabile”, proprio in ragione della titolarità e della mission della funzione commissariale, vieppiù nel caso di specie in cui la mission ha sicura vocazione nazionale.

Sussiste, pertanto, la competenza funzionale del T.a.r. per il Lazio, ai sensi dell'art. 135, comma 1, lett. e), c.p.a., in relazione ai provvedimenti adottati da Invitalia quale soggetto delegato dal Commissario straordinario, ai sensi dell'art. 5 del decreto legge n. 18/2020, ad attuare le specifiche misure di incentivo alla produzione e alla fornitura di dispositivi medici e di dispositivi di protezione individuale nell'ambito dell'emergenza da Covid-19.

Competenza funzionale T.A.R. Liguria e d.l. 28 settembre 2018, n. 109 convertito con modifiche dalla legge di conversione n. 16 novembre 2018, n. 130.

Il Decreto Legge 28 settembre 2018, n. 109, convertito con modifiche dalla Legge di conversione n. 16 novembre 2018, n. 130, ha previsto, all'art.10, rubricato “Norme in materia di giustizia amministrativa e di difesa erariale”, che “Tutte le controversie relative agli atti adottati dal Commissario straordinario di cui all'art. 1, nonché ai conseguenti rapporti giuridici anteriori al momento di stipula dei contratti che derivano da detti atti, sono devolute alla giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo e alla competenza funzionale inderogabile del tribunale amministrativo regionale della Liguria. Si ampliano, dunque, le ipotesi di competenza funzionale e inderogabile con l'ingresso, a fianco alle ipotesi in cui sono competenti il T.A.R. Lazio, sede di Roma e il T.A.R. della Lombardia, sede di Milano, anche il T.A.R. Liguria.

Bibliografia

Fracanzani, La competenza per territorio, materia e grado del giudice amministrativo. Il regolamento di competenza, in Trattato di diritto amministrativo, diretto da Santaniello, XLII, in Il nuovo diritto processuale amministrativo, Cirillo (a cura di), Padova, 2014; Origoni Della Croce, Precedenza delle questioni di giurisdizione rispetto a quella di competenza o della seconda rispetto alla prima?, in Riv. dir. civ. 1978, 697 ss.

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