Assegno di mantenimento: è possibile ridurre il quantum in base alla breve durata del matrimonio?

Redazione Scientifica
03 Novembre 2017

È possibile considerare la durata del matrimonio ai fini della quantificazione dell'assegno di mantenimento, nonostante la sussistenza di altri elementi che proverebbero l'alto tenore di vita coniugale?

Parte ricorrente ha presentato ricorso per cassazione avverso la sentenza con cui la Corte d'appello di Messina aveva ridotto l'assegno di mantenimento previsto in suo favore anche in ragione della breve durata del matrimonio.

Secondo la Suprema Corte, la durata del matrimonio rientra tra gli elementi che possono incidere sulla quantificazione dell'assegno di mantenimento, come evidenziato peraltro dalla giurisprudenza di legittimità (cfr. Cass. civ., 7 dicembre 2007, n. 25618; Cass. civ., 16 dicembre 2004, n. 23378; Cass. civ., 22 ottobre 2004, n. 20368). Pertanto, risolvendosi la censura in una richiesta di revisione del giudizio comparativo tra gli elementi probatori del diritto all'assegno effettuata dal Giudice di merito, la Cassazione rigetta il ricorso.

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