Codice Civile art. 304 - Diritti di successione.

Francesco Bartolini

Diritti di successione.

[I]. La adozione non attribuisce all'adottante alcun diritto di successione.

[II]. I diritti dell'adottato nella successione dell'adottante sono regolati dalle norme contenute nel libro II [468, 536, 567].

Inquadramento

Il primo comma dell'art. 304 impone un principio che è finalizzato ad evitare che l'adozione sia utilizzata dall'adottante per motivi di proprio interesse. L'adozione non crea diritti successori a favore dell'adottante: ma non impedisce che l'adottato possa esprimere una volontà contraria al disposto del diritto positivo attraverso l'istituzione di erede dell'adottante, la quale opera, naturalmente, nei limiti della legittima, ove sussistano altri chiamati all'eredità (Orsingher, 591; Dogliotti, 237; Procida Mirabelli di Lauro, 556; Sbisà-Ferrando, 275).

Per i diritti dell'adottato nella successione dell'adottante il secondo comma della medesima disposizione rinvia alle disposizioni dettate dal codice civile nel Libro II, relative alla disciplina delle successioni a causa di morte. L'adozione è considerata al pari del sopraggiungere di un nuovo figlio, per quanto concerne la successione nei beni dell'adottante ed i rapporti con gli altri eredi. Uno degli effetti che così si producono consiste nella revoca di diritto delle disposizioni testamentarie precedenti, ai sensi dell'art. 687 c.c.

È controversa la revocabilità delle donazioni, che l' art. 803 c.c. , consente nel caso della sopravvenienza di figli. Sul punto aveva preso posizione la Cass. n. 6761/2012 ). Essa aveva osservato che la revoca della donazione risponde all'esigenza di consentire al donante di riconsiderare l'opportunità dell'attribuzione liberale a fronte della sopravvenienza di un nuovo figlio, in funzione degli obblighi di mantenimento, istruzione ed educazione che derivano da tale evento. La revocazione della donazione per successiva adozione di un maggiorenne non trova giustificazione, per la Corte, dato che in questo caso tale forma di adozione non è finalizzata a proteggere la prole ma ad assicurare all'adottante la trasmissione del nome e del patrimonio. Dopo le riforme del diritto di famiglia e della filiazione, introdotte negli anni 2012 e 2013, la questione deve essere ripensata, tenendo conto, da un lato, che l' art. 74 c.c. nega il sorgere del vincolo di parentela nel caso di adozione di persone maggiori di età; e che l'art. 803 va attualmente riferito ai «figli» in genere, senza alcuna differenza in ordine al loro status.

I dati sufficientemente certi sembrano essere i seguenti. I discendenti dell'adottato succedono all'adottante per rappresentazione (art. 468 c.c.: si veda sub art. 300). L'adottato acquista i diritti successori anche nel caso in cui l'azione è pronunciata dopo la morte dell'adottante, secondo la speciale regola dettata dall'art. 298, comma 3, c.c. L'adottato può avvalersi dell'istituto della collazione, se non vi è stata dispensa (Campanato-Rossi, 89; Procida Mirabelli di Lauro, 560; Dogliotti, 239). L'adottato, se legittimario, può agire per la riduzione delle donazioni, sia precedenti che successive all'adozione, se esse ledono la sua quota di legittima.

Bibliografia

Troiano, Automatismo vs. liberta` di scelta nella determinazione del cognome dell’adottato maggiore di età, Nuova giur. civ. comm. 2024, 2, 340; Mauceri, Adozione di maggiorenni e sindacabilità del dissenso del “figlio” dell’adottante, Nuova giur. civ. comm., 2024, 2, 271; Nascia, La sopravvenienza di figli dell’adottante non comporta la revoca dell’adozione di maggiorenne precedentemente avvenuta, Fam. e dir., 2022, 1, 53; Bellisario, Ancora sul superamento dei limiti dell’adozione di maggiorenni: la  lettura costituzionalmente orientata (e disapplicazione immediata) dell’art. 291 c.c., Corr. giur., 2020, 11, 1339; Lestini, Identità personale dell’adottato e automatismo dell’ordine dei cognomi, ilfamiliarista settembre 2023; Sesta, Manuale del diritto di famiglia, 10° ediz., Padova, 2023; Bonilini (a cura di), Trattato di diritto di famiglia, Padova, 2022; Ruscello, Diritto di famiglia, Milano, 2020; Pomodoro, Giannino, Avallone, Manuale di diritto di famiglia e dei minori, Torino, 2009; Bianca, Diritto civile, II, t. 1, Milano, 2014; Cattaneo, Adozione, in Dig. disc. Priv., sez. civ., I, Torino, 1987; Collura, L’adozione dei maggiorenni, in Trattato di diritto di famiglia diretto da Zatti, II, Milano, 2012, 1117 ss.; Coppola, sub artt. 300-310 in Della famiglia, a cura di Balestra, II, Commentario diretto da Gabrielli, Torino, 2010, 722 ss.; De Filippis, Trattato breve di diritto di famiglia, Padova, 2002; Dell’Utri, sub artt. 291-299 in Della famiglia, a cura di Balestra, II, Commentario diretto da Gabrielli, Torino, 2010, 669; Dogliotti, Adozione di maggiorenni e di minori, in Commentario fondato da Schlesinger. sub artt. 291-314, Milano, 2002; Dogliotti, L’adozione e l’affidamento familiare, in Filiazione, adozione, alimenti, Trattato Besone, a cura di Auletta, Torino, 2011, 549 ss.; Galgano, Diritto civile e commerciale, I, Padova, 2010; Giusti, L’adozione di persone maggiori di età, in Trattato Bonilini-Cattaneo, III, Torino, 2007; Ivone, L’adozione in generale: l’adozione legittimante, di maggiori di età, in casi particolari, in Trattato di diritto di famiglia diretto da Autorino Stanzione, IV, Torino, 2011, 389 ss.; Orsingher, L’adozione civile, in Il diritto di famiglia nei nuovi orientamenti giurisprudenziali, a cura di Cassano, IV, Milano, 2006, 571 ss.; Procida Mirabelli di Lauro, Dell’adozione di persone maggiori di età, Commentario Scialoja e Branca, sub artt. 291-314, Bologna-Roma, 1995, 458; Sbisà e Ferrando, Dell’adozione di maggiori di età, in Commentario al diritto italiano della famiglia, diretto da Cian, Oppo e Trabucchi, Padova, 1992, 243 ss.; Spangaro, sub artt. 291-3114, in Codice della famiglia, a cura di Sesta, Milano, 2015, 1096 ss.; Urso, L’adozione dei maggiorenni, in Trattato diretto da Ferrando, III, Bologna, 2007, 831 ss..

 

Vuoi leggere tutti i contenuti?

Attiva la prova gratuita per 15 giorni, oppure abbonati subito per poter
continuare a leggere questo e tanti altri articoli.

Sommario