Adunanza Plenaria: per chi è colpito da informativa antimafia nessun risarcimento del danno, anche se riconosciuto da giudicato
09 Aprile 2018
Il provvedimento di “interdittiva antimafia” determina una forma di incapacità ex lege, parziale e temporanea, che preclude al soggetto, sia esso persona fisica o giuridica, di avere rapporti di cui all'art. 67 d.lgs. 6 settembre 2011, n. 159 con la Pubblica Amministrazione. Inoltre il divieto di ottenere, da parte del soggetto colpito dall'interdittiva antimafia, «contributi, finanziamenti e mutui agevolati ed altre erogazioni dello stesso tipo, comunque denominate, concessi o erogati da parte dello Stato, di altri enti pubblici o delle Comunità Europee, per lo svolgimento di attività imprenditoriali», di cui all'art. 67, comma 1, lett. g), d.lgs. cit., ricomprende anche l'impossibilità di percepire somme dovute a titolo di risarcimento del danno riconosciuto da giudicato formatosi dopo l'informativa. |