Appello inammissibile se non censura in modo specifico la sentenza di primo grado

La Redazione
17 Aprile 2018

Ai sensi dell'art. 53 del D.Lgs. n. 546/1992, il ricorso in appello è inammissibile se mancano o sono assolutamente incerti, tra l'altro, i motivi specifici dell'impugnazione. Perché questi si concretizzino è tuttavia...

Ai sensi dell'art. 53 del D.Lgs. n. 546/1992, il ricorso in appello è inammissibile se mancano o sono assolutamente incerti, tra l'altro, i motivi specifici dell'impugnazione. Perché questi si concretizzino è tuttavia imprescindibile che, in relazione al, contenuto della sentenza appellata, siano indicati, oltre ai punti ed ai capi formulati, anche le ragioni per cui è chiesta la riforma della pronuncia di primo grado, con i rilievi posti a base dell'impugnazione, in modo tale che restino esattamente precisati il contenuto e la portata delle relative censure.

Pertanto, è inammissibile l'atto di appello in cui l'appellante si limiti a riproporre i motivi d'impugnazione esposti nel ricorso introduttivo, senza alcun riferimento a supposti vizi della sentenza.

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