Marito cerca relazioni online: no all’addebito per la moglie che lascia la casa coniugale

Redazione Scientifica
11 Maggio 2018

Respinta la domanda di addebito presentata dal marito nei confronti della moglie che aveva improvvisamente abbandonato la casa coniugale dopo averlo scoperto mentre cercava relazioni extraconiugali online.

Il caso. Tizio ha presentato ricorso per cassazione avverso la sentenza con cui la Corte di appello aveva respinto la sua domanda di addebito della separazione a carico della moglie, la quale aveva abbandonato la casa coniugale dopo averlo scoperto mentre cercava relazioni extraconiugali online.

Cercare relazioni online integra una violazione dell'obbligo di fedeltà. La Cassazione rileva che la Corte territoriale ha escluso la violazione dell'obbligo di coabitazione ravvisando, invece, una violazione degli obblighi di fedeltà ex art. 143 c.c. nella circostanza che il marito avesse cercato relazioni extraconiugali tramite internet; tale fattispecie, secondo il Giudice di merito, deve ritenersi oggettivamente idonea a compromettere la fiducia tra i coniugi e a provocare l'insorgere di una crisi matrimoniale, causa della separazione.

Poiché tale ultima statuizione non è stata oggetto di impugnazione da parte del ricorrente che si è limitato a minimizzare la gravità della propria condotta, deve considerarsi formato un giudicato interno incompatibile con la pronuncia di addebito per abbandono del tetto coniugale, giustificato, secondo la Corte d'appello, proprio dalla condotta del ricorrente.

La Cassazione, pertanto, dichiara inammissibile il ricorso.

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