Delega al consulente del lavoro adempimenti amministrativiInquadramentoIl rapporto di lavoro subordinato si caratterizza, sul piano negoziale, come un rapporto sinallagmatico a prestazioni corrispettive caratterizzato dalla subordinazione ossia dall'assoggettamento del prestatore di lavoro al potere di direttivo, organizzativo, disciplinare del datore di lavoro e con obbligo di diligenza, fedeltà e non concorrenza. La legge obbliga il datore di lavoro a dare comunicazione al lavoratore degli elementi del rapporto di lavoro. FormulaCopia per l'Ispettorato del lavoro COMUNICAZIONE OBBLIGATORIA DELLA DELEGA ALLA SEDE TERRITORIALE DELL'ISPETTORATO DEL LAVORO (Artt. 39-40 d.l. n. 112/2008, convertito nella l. n. 133/2008) [1] RACCOMANDATA A MANO Egr. Direttore Ispettorato del Lavoro di .... Il/La sottoscritto/a .... nato/a a .... ( ....) il .... / .... / ...., residente a .... ( ....) via .... n. .... nella sua qualità di Titolare/Legale rappresentante della ditta .... esercente l'attività di ...., con sede legale in .... ( ....) Via .... n. .... C.F. ...., P.I. ...., con Codice ditta Inail .... Pos. Ass.va Inps .... Tel. .... fax .... e-mail ..... In virtù delle disposizioni dettate dall'art. 5, comma 1, della Legge 11 gennaio 1979, n. 12, come sostituito dall'art. 40, comma 1, del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112 Con la presente COMUNICA Relativamente alla tenuta del libro unico del lavoro di cui all'art. 39, commi 1 – 7, del decreto legge 25 giugno 2008 n. 112, convertito in legge n. 133/2008 e la regolarizzazione dei documenti riguardanti materia di lavoro, previdenza e assistenza sociale, e all'amministrazione in genere del personale, di aver conferito delega al Sig. .... nato a .... ( ....) il .... Consulente del lavoro di fiducia, dello studio associato ...., iscritto all'ordine provinciale dei Consulenti del lavoro di .... con il numero di iscrizione ...., dal ...., avente studio in .... ( ....) Via .... n. ...., tel. .... fax .... e-mail .... Inoltre Autorizza Il nominato Consulente del lavoro a conservare i relativi documenti aziendali di lavoro e di previdenza e assistenza obbligatoria, presso il medesimo indirizzo. DICHIARAZIONE DI CONSENSO In riferimento all'art. 13 d.lgs. n. 196/2003 e successive integrazioni, dichiara, infine, di aver ricevuto dal Consulente del lavoro, le informazioni previste circa il trattamento dei propri dati personali e di aver espressamente accordato il consenso allo stesso. Luogo e data .... Timbro e firma della ditta .... Firma per accettazione del professionista Cdl. .... A decorrere dal 1° marzo 2018, la necessità di monitorare, da parte del personale ispettivo, l'effettivo rispetto degli obblighi di comunciazione qui indicati ha determinato la predisposizione di una apposita modulistica informatizzata che, nel superare le precedenti modalità cartacee, consentirà agli Uffici di poter disporre di una vera e propria banca dati in cui saranno contenute tutte le informazioni relative ai professionisti che intendono operare ai sensi dell'art. 1 della L. n. 12/1979. CommentoLa professione del Consulente del lavoro è regolata dalla l. n. 12/1979. Tutti gli adempimenti in materia di lavoro, previdenza e assistenza sociale dei lavoratori dipendenti, quando non sono curati direttamente dal datore di lavoro, anche a mezzo di propri dipendenti possono essere posti in essere solo da coloro che siano iscritti nell'albo dei consulenti del lavoro a norma dell'art. 9 della legge 11 gennaio 1979, n. 12, nonché dagli altri soggetti professionali iscritti negli albi degli avvocati, dei dottori commercialisti così come previsto dalla legge professionale, i quali in tal caso sono tenuti a darne comunicazione all'Ispettorato del lavoro territorialmente competente indicando che intendono svolgere gli adempimenti previsti dalla legge, tra cui gli adempimenti di natura formale nella gestione del rapporto e la tenuta delle relativa documentazione obbligatoria (art. 5 l. n. 12/1979 e artt. 39 e 40 d.l. n. 112/2008 conv. in l. n. 133/2008). Il titolo di consulente del lavoro spetta alle persone che, munite dell'apposita abilitazione professionale, sono iscritte nell'albo di cui all'art. 8 della legge citata (art. 1, l. n. 12/1979). I consulenti del lavoro, con le eccezioni di cui al quarto comma dell'art. 1 (si tratta dell'attività di assistenza svolta dai centri di elaborazione dati che devono essere in ogni caso assistiti da uno o più soggetti iscritti agli albi di cui alla l. n. 12/1979), svolgono per conto di qualsiasi datore di lavoro tutti gli adempimenti previsti da norme vigenti per l'amministrazione del personale dipendente e su delega e in rappresentanza degli interessati, sono competenti in ordine allo svolgimento di ogni altra funzione che sia affine, connessa e conseguente agli indicati adempimenti (art. 2, l. n. 12/1979). L'affidamento ai consulenti del lavoro delle attività in parola non esime i datori di lavoro, per conto dei quali le attività sono svolte, dagli obblighi ad essi imposti dalle leggi vigenti in materia di lavoro, previdenza ed assistenza sociale (art. 7 l. n. 12/1979). Il nuovo modello di comunicazione, rinvenibile appunto sul portale istituzionale dell'Ispettorato nazionale del lavoro – si compone essenzialmente di due parti: 1) una prima parte dove vanno inseriti i dati relativi al soggetto autorizzato (Dati anagrafici, Residenza, Iscrizione all'Albo, Studio); 2) una seconda parte dove andranno indicati gli ambiti provinciali in cui sono situate le imprese che hanno affidato la tenuta del LUL al professionista, il quale è tenuto ad indicare la data iniziale e l'eventuale data finale del relativo incarico. La comunicazione andrà effettuata prima del compimento di qualsiasi atto gestionale riferibile all'attività delegata e andrà modificata ogniqualvolta venga ad aggiungersi o venga meno un ambito provinciale dove il professionista opera. L'accesso al modello è consentito solo ed esclusivamente attraverso SPID; pertanto i professionisti sono invitati fin da subito a dotarsi di tale sistema di identità digitale. Per le modalità di rilascio delle credenziali SPID si rimanda al seguente indirizzo internet: spid.gov.it/richiedi-spid. |