Ricevuta compensi da contratto di lavoro autonomo occasionale – art. 2222 c.c.InquadramentoLa prestazione di lavoro autonomo occasionale rientra nell'ambito del lavoro autonomo ossia nelle attività per le quali il prestatore d'opera si impegna a compiere un'opera o un servizio con lavoro prevalentemente proprio senza vincolo di subordinazione e senza alcun coordinamento con il committente ma al di fuori delle attività esercitate per professione abituale FormulaRICEVUTA PER PAGAMENTO PRESTAZIONI INERENTI A RAPPORTI DI COLLABORAZIONE OCCASIONALE Il/La sottoscritto/a … Nato/a il residente a in Via CODICE FISCALE DICHIARA di ricevere dalla Società ………. con sede legale in ………..via ……….n. ………., P.I. ………………., per la collaborazione svolta come …………………..(Inserire oggetto del contratto occasionale), quanto segue: Compenso lordoEuro Ritenuta IRPEF 20%Euro Rimborso Spese Euro Compenso NettoEuro Dichiara inoltre di non essere soggetto IVA in base all'art. 5, comma 2, d.P.R. n. 633/1972, in quanto non esercita in forma professionale alcuna attività di lavoro autonomo e di non aver percepito nell'anno ………………. compensi di collaborazione occasionale per un importo superiore a euro 5.000,00. In fede e per quietanza dell'avvenuto pagamento: Luogo e data……… Firma del Prestatore d'opera……….. CommentoNel lavoro autonomo occasionale, che è solitamente svolto da soggetti non titolari di partita IVA (art. 5, comma 2 d.P.R. n. 633/1972), ma che può essere svolto anche da soggetti titolari di partita IVA ma al di fuori dell'esercizio della professione abituale, il corrispettivo viene inquadrato nell'ambito dei redditi diversi ed è erogato a fronte dell'assunzione di obblighi di fare, non fare o permettere - art. 67, comma 1 lett. l), del d.P.R. n. 917/1986. Sul versante previdenziale l'Inps ha precisato che anche per tale fattispecie è previsto l'obbligo di iscrizione alla Gestione separata ex art. 2, comma 26 della l. n. 335/1995 – in assenza di Cassa di appartenenza - analogamente a quanto è disposto per le collaborazioni coordinate e continuative. L'obbligo di iscrizione alla Gestione separata decorrere dal 1° gennaio 2004 e sorge qualora il reddito annuo del lavoratore sia maggiore di € 5.000,00, mentre le prestazioni autonome occasionali il cui reddito sia inferiore a € 5.000,00 sono escluse da contribuzione (cfr. sul punto la Circolare INPS n. 103/2004). Per tali prestazioni, inoltre, sempre entro il limite di Euro 5.000,00 per anno di imposta, non sussiste l'obbligo assicurativo Inail (Circolare INAIL n. 22/2004). |