Richiamo in servizio del lavoratore dal periodo di ferie su richiesta del datore di lavoro (art. 2109 c.c. )InquadramentoIl lavoratore ha diritto ad un periodo di ferie annuali retribuite; si tratta di un diritto irrinunciabile di fonte costituzionale teso a garantire il ristoro psico-fisico del lavoratore e a tutelare la sfera sociale-affettiva del medesimo. Spetta al datore di lavoro, conformemente al potere organizzativo e direttivo dell'impresa che gli compete, decidere l'epoca di godimento delle ferie tenendo tuttavia conto non solo dell'interesse dell'impresa e dell'attività di lavoro, ma anche degli interessi del prestatore di lavoro. FormulaCon la presente Le chiediamo di rientrare in servizio in data del………………….. dal periodo di ferie annuale e fino al ………….. Il Suo rientro è motivato da ragioni di carattere straordinario legate ad esigenze aziendali. Le comunichiamo che per le spese che Lei sosterrà per il rientro anticipato e/o per rientrare successivamente al luogo di godimento del periodo feriale., Le verrà corrisposta la somma di euro ………….. lordi a titolo di rimborso per dette spese. La invitiamo infine a sottoscrivere copia della presente per ricevuta e per accettazione della somma a totale e definitivo saldo di ogni Suo avere maturato con riferimento all'indicato titolo. Luogo e data……. Il datore di lavoro…….. CommentoIl piano ferie programmato e comunicato al dipendente può essere modificato sulla base di esigenze aziendali sopravvenute e prima che il dipendente stesso inizi a godere del periodo di ferie, non sussistendo un obbligo del lavoratore di essere reperibile durante tale periodo (Cass. n. 27057/2013). Va in ogni caso verificato se il CCNL applicato in azienda prevede le condizioni alle quali il datore di lavoro può richiamare in servizio il dipendente e le provvidenze economiche previste per ristorare il lavoratore per il sacrificio patito e la sussistenza dell'obbligo di reperibilità del lavoratore. |