Attribuzione al lavoratore dell'indennità di disagio (art. 2099 c.c.)

Paola Salazar

Inquadramento

Al lavoratore che svolge le proprie mansioni in luogo disagiato spetta un'indennità secondo quanto stabilito dal CCNL di riferimento.

Formula

Con la presente Le viene comunicato che con la retribuzione del mese di ....Lei riceverà una indennità speciale di euro ....lorde mensili giusto quanto previsto dal CCNL applicato in azienda in ragione del disagio connesso alla Sua mansione.

Detta indennità non rientra nella retribuzione irriducibile; essa viene computata ai fini del trattamento di fine rapporto, con esclusione di ogni altro istituto retributivo contrattuale / oppure non viene computata né ai fini del trattamento di fine rapporto né ai fini di altri istituti retributivi contrattuali.

Al venir meno delle mansioni descritte, cesserà contestualmente l'erogazione dell'indennità.

Luogo e data ....

Il datore di lavoro ....

Il lavoratore, per accettazione ....

Commento

L'indennità di disagio viene attribuita al lavoratore nelle misure e secondo le modalità che generalmente sono previste dal CCNL applicato in azienda. Il disagio può originare dal lavoro svolto nel sottosuolo, in sotterranea etc.; trattasi di luoghi di esecuzione della prestazione disagiati in ragione della loro collocazione e/o per il clima. Più in generale comportano situazioni di difficoltà e/o si presentano con modalità sfavorevoli al lavoratore. Trattasi di un'indennità modale che è volta a compensare lo svolgimento di lavori che comportano maggiori oneri e difficoltà per il lavoratore.

L'erogazione della indennità cessa al venire meno della mansione comportanti particolari modalità di lavoro alla quale era legata.

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